Assicurazioni auto in calo a Firenze

Buone notizie sul fronte dei prezzi delle Polizze RC Auto in calo a Firenze e provincia. Nel periodo che va da luglio 2012 a gennaio 2013, i prezzi minimi sono passati da 697,26 a 669,60 euro, registrando un -4,1% totale.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 aprile 2013 07:48
Assicurazioni auto in calo a Firenze

Buone notizie sul fronte dei prezzi delle Polizze RC Auto in calo a Firenze e provincia. Nel periodo che va da luglio 2012 a gennaio 2013, i prezzi minimi sono passati da 697,26 a 669,60 euro, registrando un -4,1% totale. Ancora più evidente la discesa delle polizze più care, passate da 1.623,98 a 1.480,22 euro, con un calo complessivo del 9,71%. Molto meglio della vicina Prato, maglia nera della Toscana con prezzi che oscillano tra 962,55 e 1.834,97 euro.

I dati provengono dall’Osservatorio Prezzi di 6sicuro.it. 6sicuro.it è il primo comparatore online di Polizze RC Auto e Moto nato in Italia, attivo sin dal 2000. La notizia arriva in un periodo particolare per il mercato assicurativo. L’ennesima preoccupazione sul fronte prezzi arriva dal crescente numero di incidenti provocati da automobili non assicurate, trend che riguarda tutto il paese e che tra poco potrebbe mettere a dura prova le casse del Fondo di garanzia per le vittime della strada.

Per ora l’ente ha i bilanci in attivo e i risarcimenti alle vittime dei pirati della strada sono al sicuro. Ma la crisi economica si fa sentire e molte persone si trovano costrette a tagliare dove possono. Il risultato è che oggi, dati Aci alla mano, 4 milioni di veicoli circolano senza assicurazione. Non è poco. Tornando agli incidenti, tra il 2009 e il 2011 gli incidenti causati da pirati sono stati 21mila l’anno. Il vero salto lo hanno fatto quelli causati da veicoli non assicurati: 22mila quattro anni fa, oltre 26mila nel 2011.

Per avere un termine di paragone, basti pensare che prima del 2008, anno in cui i mercati internazionali hanno iniziato a tremare, il nostro paese non raggiungeva quota 15mila. Se questa tendenza non sarà arginata, le casse del Fondo non ci metteranno molto a restare vuote. A mantenere il Fondo ci pensano il contributo obbligatorio del 2,5% versato su ogni Polizza RC Auto e le sanzioni che l’Ivass – il nuovo istituto di vigilanza sul settore – commina alle compagnie che hanno violato qualche norma.

Intanto, dall’approvazione del decreto Liberalizzazioni in poi, la lotta contro le frodi assicurative si è fatta molto intensa, ma da sola potrebbe non bastare. La Polizza RC Auto è diventata una spesa sempre più importante per le famiglie italiane, che sempre più spesso si rivolge all’online alla ricerca trasparenza e occasioni di risparmio. Non è un caso se negli ultimi tempi si è assistito a un vero e proprio boom dei comparatori online di polizze RC. Quanto ai veicoli non assicurati, difficilmente il loro numero diminuirà nei prossimi anni, e questo è un primo segnale di allarme per i prezzi delle polizze assicurative.

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