“Quando eravamo froci” alla Melbook di Firenze

Andrea Pini presenta il suo libro denuncia a Firenze. Voci, foto e testimonianze raccontano la drammatica condizione degli omossessuali in Italia fino agli anni ‘70

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 novembre 2011 13:37
“Quando eravamo froci” alla Melbook di Firenze

Martedì 15 novembre, alle 18.00, alla libreria Melbook (via de’ Cerretani 16 r – Firenze) Andrea Pini presenterà il suo libro “Quando eravamo froci” (Il Saggiatore, 2011), per la sezione Queer Book della nona edizione del Florence Queer Festival. Saranno presenti con l’autore: Bruno Casini e Fabrizio Ungaro. Ingresso libero. Il libro ci riporta agli anni che precedono la nascita del movimento gay in Italia (1971), momento cruciale per la rivendicazione dei diritti e il maggiore riconoscimento sociale e politico.

Prima di allora gli omosessuali non avevano ancora voce né identità collettiva: erano clandestini, perseguitati a livello sociale e poliziesco, soffrivano in un contesto ristretto dalla rigida morale del potere democristiano e sotto la stretta vigilanza della Chiesa. Andrea Pini ricostruisce con foto d’epoca e interviste a testimoni diretti – da personaggi come Paolo Poli e Giò Stajano a semplici “froci di base” – un periodo della condizione omosessuale, così da denunciare l’oppressione della società del tempo. Prossimi appuntamenti Queer Book: giovedì 17 novembre “Stanze Private.

Epistemologia della sessualità” di E. Sedgwick (presso Ireos, ore 18). Venerdì 18 novembre, Melbook, alle 18.00, “Di corsa, di nascosto” di Francesco Botti (edizioni Guanda). Lunedì 21 Novembre alle ore 18.00 alla Melbook, “Dal buco della serratura” di Guglielmo Canuto. Martedì 22 novembre ore 18.00, sempre alla Melbook, un incontro con lo scrittore Matteo B.Bianchi. Mercoledì 23 novembre, presso Ireos, alle ore 19.00, “Verrai a trovarmi d’inverno” di Cristiana Alicata (Hacca Edizioni).

Giovedì 24 novembre (Melbook, ore 18.00) Willy Vaira presenterà “”Diverso sarà lei - Storie di coppie gay e non” (Manni Editore). Sabato 26, alle 12, presso il Cinema Odeon Manuel Billi presenterà “Nient'altro da vedere. Cinema, omosessualità, differenze etniche” (Edizioni ETS, 2011). Tutti gli incontri sono ad ingresso libero. Il Florence Queer Festival è organizzato dall’associazione Ireos - Centro Servizi Autogestiti per la Comunità Queer di Firenze, in collaborazione con Arcilesbica Firenze e Music Pool, con il contributo di Fondazione Sistema Toscana - Mediateca Regionale ed il patrocinio del Comune di Firenze.

Direzione Artistica: Bruno Casini e Roberta Vannucci; organizzazione generale: Silvia Minelli; selezione e programmazione: Fabrizio Ungaro; consulenti al festival: Paolo Baldi e Massimo Poccianti.

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