A Colle di Val d’Elsa entrano nel vivo le riprese del film “Cavalli”

Iniziate ieri, lunedì 2 maggio, animeranno il borgo medievale fino a giovedì 5 maggio, anche con riprese notturne

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
03 maggio 2011 15:29
A Colle di Val d’Elsa entrano nel vivo le riprese del film “Cavalli”

A Colle di Val d’Elsa entrano nel vivo le riprese cinematografiche del film “Cavalli”, diretto dal regista esordiente Michele Rho, e ambientato, in parte, nel borgo medievale di Colle alta. Ieri, lunedì 2 maggio è iniziato l’allestimento del set in Piazza Duomo e le riprese andranno avanti fino a giovedì 5 maggio, anche nelle ore notturne, coinvolgendo alcune vie circostanti: Via di Mezzo, Via del Castello e Via delle Volte. Curiosità e interesse, fin dall’inizio, fra cittadini e abitanti del borgo, che hanno assistito, per quanto possibile, alle riprese fin dai primi ciak.

Le riprese. Oggi, martedì 3 maggio sono previste riprese in Piazza Duomo, in notturna, a partire dalle ore 18; domani, mercoledì 4 maggio si gireranno scene fra Piazza Duomo e Via di Mezzo, di nuovo in notturna, a partire dalle ore 18. L’ultimo giorno, giovedì 5 maggio, sarà quello più intenso, con riprese dalle ore 13 alle ore 24 in Piazza Duomo, Via del Castello e Via delle Volte. Le riprese toccheranno anche l’Abruzzo e altre zone della Toscana. Il film è prodotto da Gianluca Arcopinto e Marco Ledda per Settembrini Film, in collaborazione con Rai Cinema.

Gli attori protagonisti, alcuni dei quali già noti al grande pubblico, sono Giulia Michelini; Vinicio Marchioni; Michele Alhaique; Thomas Trabacchi; Duccio Camerini; Antonella Attili; Fausto Maria Sciarappa; Marco Iermanò; Pippo Del Bono; Paolo Zuccari e Andrea Occhipinti. Insieme a loro, sul set, numerose comparse, selezionate nei mesi scorsi con provini anche a Colle di Val d’Elsa. Il film “Cavalli” è tratto dal racconto omonimo di Pietro Grossi ed è ambientato alla fine dell’Ottocento, sui rilievi appennini del centro Italia, dove, in una casa sperduta in mezzo a una vallata, vivono, insieme alla madre e al padre, due fratelli, Pietro e Alessandro, di undici e tredici anni, legati da un fortissimo legame fraterno.

Quando la madre muore, il padre, incapace di continuare a educare i due figli, vende gli ultimi averi per comprare loro due puledri, Baio e Sauro, che i due fratelli impareranno ad amare grazie agli insegnamenti di un vecchio allevatore. Con il passare del tempo, Alessandro sceglie di andare a vivere in città, oltrepassando le montagne, mentre Pietro rimane in montagna e diventa un allevatore. Nella vita, i due fratelli scopriranno che per realizzare i propri sogni bisogna pagare un prezzo alto e si salveranno aiutandosi a vicenda.

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