Crisi dei consumi, fiorentine più attente dei fiorentini

Da una ricerca Direct Line (compagnia online di assicurazione auto e moto) i consumatori puntano sempre più al risparmio.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
23 settembre 2010 15:23
Crisi dei consumi, fiorentine più attente dei fiorentini

Il nostro Paese fatica a riprendersi dopo la crisi, a giudicare dagli ultimi indicatori di Confcommercio (ICC), che rivela una diminuzione dell’1,3% della spesa per i consumi in termini reali su base annua sia a giugno che a luglio. I prezzi in continuo aumento hanno portato a un’inevitabile flessione della domanda di beni sia ricreativi che di prima necessità, portando le famiglie fiorentine a tutelare i propri risparmi e a trovare valide alternative per poter risparmiare su più fronti. Da un’indagine realizzata dal centro Studi e Documentazione Direct Line, le famiglie del capoluogo toscano hanno infatti dichiarato, per ben il 92% dei casi, di fare più attenzione, negli ultimi tempi, alle spese durante gli acquisti.

Ad essere più attente al portafoglio sono, sfatando vari luoghi comuni, più le donne (96%) rispetto agli uomini (85,7%). Ma entrambi adottano ormai diversi accorgimenti per cercare di ridurre al minimo le spese. Innanzitutto, il 84,1% ha dichiarato di stare attento alle offerte e ai saldi mentre il 57,1% ha deciso di eliminare il superfluo e cercare di comprare solo l’indispensabile. Il 67,4% si reca in luoghi dove sa di poter risparmiare, come ad esempio i mercati e i discount e il 16,5% degli intervistati, infine, ha adottato il metodo di comprare meno del solito.

Gli acquisti dei fiorentini vengono effettuati per la stragrande maggioranza dei casi non più sotto casa ma spostandosi in macchina per raggiungere i grandi centri commerciali, come dichiara il 68,6% degli intervistati. I piccoli negozi sotto casa, frequentati solo dal 9,1% del campione che ha dichiarato di spostarsi a piedi per fare gli acquisti, sono preferiti dalle donne (12,2%) più che dagli uomini (4,2%). Commenta Barbara Panzeri, direttore marketing Direct Line: “La crisi dei consumi che stiamo vivendo in questi ultimi anni sta portando gli italiani a trovare nuovi comportamenti di acquisto anche nelle assicurazioni.

Non a caso gli italiani si stanno movendo sempre più attraverso il canale internet, dove possono trovare occasioni di risparmio reale senza rinunciare alla qualità. Ne è un esempio Direct Line, che da quando è entrata nel mercato italiano, otto anni fa, ha visto un incremento di preventivi on line che sono arrivati ora all’ 80% del totale”.

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