Tribunale di Firenze: riapre il forum Aduc su Fabio Oreste

'Commenti legittimi e non diffamatori', ma l'associazione deve pagare le spese

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 maggio 2010 00:01
Tribunale di Firenze: riapre il forum Aduc su Fabio Oreste

Il tribunale di Firenze ha accolto il reclamo presentato dopo la pronuncia (ex art. 700 c.p.c.) con cui era stato disposto l'oscuramento di un forum dove i consumatori scrivevano sulla loro esperienza con la societa' di consulenza finanziaria di Fabio Oreste. Secondo il giudice di primo grado, invece, questo forum non “meritava di esistere” perche', sebbene il nostro ordinamento tuteli il diritto di libera espressione delle proprie opinioni, non tutela l'anonimato. Presentato appello, assistiti dai legali avv.

Claudia Moretti ed Emmanuela Bertucci, non tanto e non solo per la vicenda in se' o per prendere posizione sulle vicende descritte dai consumatori, l'ADUC intendeva affermare il diritto a confrontarsi liberamente e a scambiare opinioni. Dopo un'udienza a dicembre scorso saltata, a febbraio s'e' tenuto il dibattimento e, con ordinanza resa nota ora, il Tribunale di Firenze ha accolto le ragioni dell'associazione e, sebbene abbia ritenuto che il titolo del forum debba essere modificato, ha riformato la precedente decisione riaprendo i contenuti della pagina oscurata. In primo luogo ha chiarito come.

“...[...] ..il sig. Oreste non ha alcun diritto a vietare che un sito di una associazione di tutela dei consumatori ospiti un forum di discussione anche critica del suo operato professionale nel campo della consulenza in materia di mercato finanziario”. In secondo luogo ha ribadito (conformemente a quanto deciso dalla Cassazione con la recente sentenza sent. n. 10535 del 10 marzo 2009- nota 3), che “in relazione alle dichiarazioni scritte da utenti della rete sui forum ospitati all'interno di siti internet non puo' applicarsi la responsabilita' del direttore responsabile per l'omissione del controllo sul contenuto”. Ha infine ritenuto non diffamatori i commenti, sebbene critici, contenuti nel forum e pertanto ne ha disposto la riapertura, ordinando tuttavia di cambiarne il titolo, troppo negativo e non corrispondente, secondo l'ordinanza, ai suoi contenuti. Decisione, quest'ultima, che parte dal presupposto che l'Aduc abbia dato il titolo al forum, titolo che invece e' stato scelto da chi ha aperto il forum e che la stessa ordinanza ha tutelato nella propria liberta' di espressione (per i contenuti, quindi, ma non per il titolo...).

Presupposto che hanno condannato l'ADUC al pagamento del 50% delle spese di Fabio Oreste nel primo grado, mentre ha compensato tra le parti le spese di questo secondo grado.

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