Gli atleti dell’Ecomaratona del Chianti in corsa per la solidarietà

Anche i maratoneti dell’Ecomaratona del Chianti parteciperanno alla Berlino-Roma, la manifestazione sportiva non competitiva, nata per sostenere la ricerca sulla Ncl infantile e che farà tappa a Siena.

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
30 aprile 2010 21:01
Gli atleti dell’Ecomaratona del Chianti in corsa per la solidarietà

Anche i maratoneti dell’Ecomaratona del Chianti parteciperanno alla Berlino-Roma, la manifestazione sportiva non competitiva, nata per sostenere la ricerca sulla Ncl infantile e che farà tappa a Siena. La maratona, che partirà domenica 2 maggio dal Charitéplatz di Berlino e si concluderà domenica 9 maggio a Roma, infatti, attraverserà la Toscana, passando per alcuni Comuni senesi come Radda in Chianti, Gaiole in Chianti, San Giovanni a Cerreto, quindi Siena per arrivare a Radi, Lupompesi, Vescovado, Murlo, Abbadia San Salvatore e Piancastagnaio.

L’arrivo a Siena è previsto per sabato 8 maggio, alle ore 10, da Porta Camollia. Gli atleti attraverseranno l’intera città raggiungendo il Palazzo Comunale dove saranno accolti dall’assessore allo sport, Massimo Bianchi. “L’Ecomaratona del Chianti – ha detto Christian Tozzi del Comitato Ecomaratona del Chianti - è nata perché siamo convinti che attraverso lo sport si possa valorizzare il territorio e le sue ricchezze. Ma non solo, perché crediamo che lo sport sia un momento di sensibilizzazione e il mezzo per aiutare chi ha più bisogno di noi, come fanno i nostri amici della Berlino-Roma.

Per questo motivo anche per l’edizione di quest’anno, alla quale è già possibile iscriversi sul sito www.ecomaratonadelchianti.it, intendiamo collaborare ai progetti di sostegno economico delle popolazioni Saharawi e devolvere il ricavato della corsa per l'adozione di un bambino a distanza. Crediamo – ha concluso Tozzi - che fare sport sia la cosa più bella del mondo ma farlo coscienti di poter aiutare chi non lo può fare sia ancora più bello e significativo”. La manifestazione Berlino-Roma si correrà su 1.900 chilometri, per circa 1.400 metri di altitudine, attraverso le Alpi e gli Appennini.

Lo scopo della Ncl Charity Run, organizzata dalla Ncl-Stiftung, e’ quello di raccogliere fondi per la ricerca scientifica sulla ceroidolipofuscinosi neuronale giovanile (NCL o malattia di Batten), una malattia genetica rara il cui esordio e’ tra i 5 e i 10 anni e che provoca epilessia, deficit visivo e deterioramento motorio ed intellettivo, fino alla morte prematura.

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