“Sono assolutamente favorevole all'utilizzo dei fondi del Pnrr per la ristrutturazione dello stadio di Firenze”. Lo dice a Rai Radio1, ospite di Un Giorno da Pecora, il ministro dello Sport Andrea Abodi, intervistato da Giorgio Lauro e Geppi Cucciari.
L'Unione Europea aveva espresso dubbi sulle risorse pubbliche da destinare allo stadio di Firenze: sono a rischio 55 milioni di finanziamento. Il sindaco Dario Nardella ha promesso che si batterà per il progetto, vedremo cosa succederà.
Sull'argomento, che tiene banco in città, intervengono Nicola Armentano, Alessandra Innocenti e Letizia Perini, capogruppo e vicecapogruppo Pd a Palazzo Vecchio: “La riqualificazione del Franchi è un'operazione attesa che comporta la riqualificazione di un intero quartiere. Un progetto di altissimo livello, frutto di un lungo e impegnativo lavoro, svolto in maniera precisa e puntuale dall’amministrazione. Dopo l’approvazione del PNRR da parte dell’Unione europea nel luglio 2021, l’Italia con il DL 152/2021 ha stabilito soggetti e modalità attuative prevedendo che i beni pubblici oggetti di riqualificazione potessero essere anche impianti sportivi; il Comune ha partecipato quindi al bando del Ministero dell’Interno candidando la ristrutturazione del Franchi e il ministero ha approvato il finanziamento con decreto dell’aprile 2022.
Da lì, l’attivazione di tutte le procedure per realizzare l’intervento, su cui andare avanti dovrebbe essere una priorità per tutti, per il bene della città. Sarebbe molto grave se tutto questo impegno fosse vanificato e se dopo questi procedimenti venisse tutto messo in discussione. Parliamo di un progetto che mette al centro lo sport nella sua accezione più completa di leva per innalzare il benessere di una comunità, ma che unisce a questo una serie di elementi volti a determinare un salto di qualità per una parte importante di Firenze, riqualificando un complesso iconico dell’architettura del 900 trasformandolo in un ambiente funzionale e adeguato alle esigenze dei cittadini, in grado di ospitare anche eventi extra sportivi, fruibile tutti i giorni dell’anno da famiglie, giovani, anziani.
I consiglieri di Fratelli d’Italia oggi fanno una sterile polemica a partire dall’indicatore IVSM con il solito mantra del ‘degrado’, quando invece il tema è molto più complesso ed elaborato, basti guardare ai vari parametri che compongono questo indice. Di certo c’è la volontà da parte dell’amministrazione di intervenire per migliorare la vivibilità di questa parte di città e per questo è importante e urgente non arretrare rispetto alla progettualità già intrapresa, che va nella direzione di una riqualificazione sportiva e culturale per un quartiere sempre più al passo coi tempi e a misura di cittadino, più vivo e quindi vivibile dai cittadini”.
