A che punto è la costituenda Strada del Vino e dell'Olio del Chianti Classico?

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 novembre 2007 19:19
A che punto è la costituenda Strada del Vino e dell'Olio del Chianti Classico?

l territorio del Chianti Classico, delimitato già nel 1716 con un editto del Granduca di Toscana Cosimo III, è un patrimonio universalmente apprezzato di tesori naturalistici e architettonici unici al mondo.
Un patrimonio conservato e colorato ogni giorno dalla gente che lo abita, dalle sue antiche e nuove botteghe, da tradizioni artigiane e contadine che esistono e resistono negli anni.
Per rafforzare ed integrare la promozione di questo territorio e delle attività che lo animano, è in corso d’opera la realizzazione la “Strada del Vino e dell’Olio del Chianti Classico”, un itinerario di qualche centinaio di km compreso entro i confini della denominazione del “Vino Chianti Classico DOCG”.
Una “Strada” che si propone di superare le antiche ed anacronistiche divisioni tra il territorio fiorentino e quello senese troppo spesso causa di debolezze strutturali rappresentate da un’azione promozionale localistica e frammentata.
La “Strada del Vino e dell’Olio del Chianti Classico”, quindi, vuol essere un organismo finalmente e realmente rappresentativo sia dei produttori vitivinicoli che di tutti gli altri soggetti, pubblici e privati, che operano nel campo agricolo, turistico, commerciale e dei servizi all’interno del territorio del Chianti Classico.
Questa è la premessa che ha animato Il Consorzio Vino Chianti Classico e il Consorzio olio DOP Chianti Classico, i due promotori della “strada” che sabato 10 novembre alle ore 10.00 alla Sala Consiliare del Comune di Tavarnelle Val di Pesa, insieme al curatore del progetto, già sindaco di Greve in Chianti, Paolo Saturnini, presenteranno a stampa ed addetti ai lavori lo stato dell’arte del progetto, nel corso di una tavola rotonda, organizzata nell’ambito di Chianti d’autunno, in cui interverranno amministratori locali, rappresentanti dei due consorzi e di altre “Strade”.

Sarà questa l’occasione per fare un punto sull’intero progetto “Strada del Vino e dell’Olio del Chianti Classico”, a cui in questi giorni stanno aderendo le realtà che compongono il tessuto economico e culturale del territorio del Chianti Classico. A oggi le adesioni al progetto superano le duecento unità, tra enti pubblici, produttori e attività commerciali. L’incontro-confronto con altre esperienze similari offrirà nuovi spunti di riflessione per una realtà che, ancora in divenire, potrà far tesoro dei diversi contributi che emergeranno nel corso della mattinata.
Un’occasione importante, quindi, per battezzare la nascita di un soggetto unitario di promozione territoriale, in grado di portare indubbi vantaggi a tutta l’economia chiantigiana, fortemente caratterizzata sia dalle produzioni vitivinicole ed oleicole di qualità, che da una sempre più massiccia presenza di aziende che operano nel campo dell’ospitalità turistica ed agrituristica, della ristorazione, del commercio al dettaglio e dell’artigianato.
In rappresentanza delle botteghe del territorio, l’antica Macelleria Falorni offrirà prodotti tipici chiantigiani, accompagnati, naturalmente, da calici di Chianti Classico.

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