Inpdap, prestazioni creditizie: necessarie informazioni più dettagliate

Redazione Nove da Firenze
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18 ottobre 2007 15:09
Inpdap, prestazioni creditizie: necessarie informazioni più dettagliate

FIRENZE – La possibilità di scegliere (entro il 31 ottobre prossimo mediante presentazione del modulo di non adesione) se accettare o meno le prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap (Istituto Nazionale di Previdenza per i Dipendenti dell’Amministrazione Pubblica), è al centro di una attenta riflessione del Difensore civico regionale Giorgio Morales. L’introduzione del prelievo mensile dello 0,15 per cento a carico dei pensionati dell’Istituto e dei dipendenti e pensionati di amministrazioni pubbliche iscritti ai fini pensionistici presso enti o gestioni previdenziali diverse dall’Inpdap, è finalizzato all’acquisizione del diritto di usufruire delle prestazioni creditizie dell’Istituto.

Tale prelievo è legittimato dall’entrata in vigore del D.M. del Ministero Economia e Finanze 7/03/2007 n. 45 e stabilisce, mediante silenzio assenso, l’iscrizione automatica alla gestione unitaria delle prestazioni creditizie e sociali dell’Istituto. La ragione che ha indotto Morales a scrivere al direttore generale dell’Inpdap non è, quindi, sulla “condivisione o meno di questo nuovo prelievo”, quanto “sulle modalità di contatto informativo” che l’Istituto ha scelto di utilizzare.

Il depliant pubblicitario “non sembra infatti idoneo a richiamare l’attenzione del destinatario in misura adeguata, soprattutto in relazione all’importanza del contenuto”. Secondo quanto fatto rilevare da alcuni cittadini, l’opuscolo sembra più un “volantino pubblicitario” e come tale viene cestinato, che un’informazione finalizzata all’acquisizione del diritto di usufruire di prestazioni creditizie Inpdap. “L’invito” rivolto da Morales all’Istituto è quindi quello di “valutare la possibilità di un intervento correttivo delle informazioni” ai pensionati magari attraverso strumenti “più incisivi quali comunicati stampa, spot televisivi, inserimento di una dettagliata comunicazione all’interno della busta che contiene il cedolino della pensione” o di qualsiasi altro strumento che comunque “riesca a raggiungere in modo preciso i destinatari e a restituirgli concretamente la possibilità di scelta cui legittimamente hanno diritto”.
Il Difensore civico informa quindi tutti i cittadini che il suo Ufficio è disponibile a spiegare concretamente le condizioni di iscrizione alle prestazioni creditizie dell’Istituto e ricorda che “l’ultimo giorno utile per presentare il modulo di non adesione alla gestione autonoma delle prestazioni creditizie e sociali dell’Inpdap, è fissato al 31 ottobre prossimo”.

(f.cio)

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