La cura di Chianciano cura il fegato e stempera gli animi

Redazione Nove da Firenze
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23 agosto 2007 22:51
<I>La cura di Chianciano cura il fegato e stempera gli animi</I>

Chianciano Terme– Non si direbbe visto quanto accaduto nei giorni scorsi, con l'insolito furto di tre pensionati in vacanza a Chianciano Terme che, durante una gita a Montepulciano sono entrati in un negozio e hanno rubato pecorino e salame, ma sono stati denunciati.
Comunque per la stagione turistica i giudizi piu' negativi arrivano proprio dagli operatori di Chianciano Terme.
Fortunatamente a fare pubblicità alla località termale ci si è messa la politica, grazie alla polemica sul fisco e alle affermazioni di Giulio Andreotti secondo il quale la Chiesa non deve essere trattata come azienda: «Privilegi? La Chiesa è pronta a rinunciare.

Ma c'è faziosità, come quella di cui dà prova il socialista Boselli quando parla di scuola cattolica. Alcuni dovrebbero fare una cura a Chianciano per essere più sereni nelle proprie valutazioni». La battuta è stata rispedita al mittente da Enrico Boselli: “A Chianciano preferisco Fiuggi”.
Dopo l’invito di Andreotti di fronte ad ottomila persone nel corso del meeting di CL a Rimini da Chianciano Terme rispondono insieme il Sindaco Guido Bombagli e la Presidente di Terme di Chianciano Anna Duchini: “L’acqua Santa di Chianciano Terme cura il fegato e stempera gli animi”.

E così tessera d’onore a tutti i contendenti.
Di certo nelle prossime settimane ci saranno quelli dell’Udc. I centristi si ritroveranno a Chianciano dal 13 al 15 settembre per la festa del partito.

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