Banca Etruria ha firmato un accordo per l’acquisizione del 71,3% del capitale della Banca Federico del Vecchio S.p.A. di Firenze

Redazione Nove da Firenze
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04 agosto 2006 12:13
Banca Etruria ha firmato un accordo per l’acquisizione del 71,3% del capitale della Banca Federico del Vecchio S.p.A. di Firenze

Arezzo, 4 agosto 2006 – I soci che manterranno la rimanente partecipazione nell’Istituto fiorentino potranno esercitare un’opzione di vendita entro tre anni dalla chiusura dell’operazione, il cui valore complessivo è di 110 milioni di euro, a fronte di un patrimonio netto della Banca Federico Del Vecchio, che, incrementato delle plusvalenze sugli immobili riconosciute ai soci, ammonta al 31 dicembre 2005 a circa 41 milioni di euro.
Banca Federico del Vecchio, strutturata con due sportelli dedicati a una clientela selezionata, al 31 dicembre 2005 conta su un totale dell’attivo di 285,3 mln di euro, impieghi con la clientela di 122,2 mln di euro e una raccolta diretta e indiretta rispettivamente di 251,6 e di 96 mln di euro.

L’utile netto di esercizio è pari a 2,9 milioni di euro.
Per Banca Etruria, assistita da Mediobanca in qualità di advisor, l’accordo si richiama alle attività del Piano Industriale 2005 – 2007 il quale, parallelamente all’attuazione di una crescita per linee interne, prevede un modello di sviluppo anche per linee esterne, attraverso operazioni a valore aggiunto con istituzioni che vantano caratteristiche e vocazione territoriale compatibili con quelle del Gruppo Etruria.
Banca Etruria, con l’aumento di capitale del 2005 e l’apertura dei nuovi sportelli previsti per il periodo 2005 - 2007, conferma con questa operazione l’attitudine a cogliere le opportunità offerte dal mercato per crescere in modo equilibrato sul piano dimensionale e patrimoniale, rafforzando al contempo il suo ruolo di Istituto a vocazione retail e di Banca del territorio.
Le sinergie strategiche e i vantaggi dell’operazione si traducono nel rafforzamento dell’autonomia complessiva del sistema bancario toscano, che vede realizzare con l’accordo odierno l’integrazione di due realtà di solida tradizione e di forte radicamento territoriale, quali Banca Federico del Vecchio e Banca Etruria.

L’intesa raggiunta garantisce la continuità dell’attuale gestione della Banca fiorentina che conserverà il proprio marchio e svilupperà il proprio peso nel capoluogo e nell’intero territorio toscano.
Il perfezionamento dell’operazione è subordinato alle relative autorizzazioni di legge.

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