Torino 2006: gli studenti toscani raccontano le loro Olimpiadi

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
16 febbraio 2006 21:04
Torino 2006: gli studenti toscani raccontano le loro Olimpiadi

Sono partiti con il pullmann per Torino con mille sogni nella valigia, all’alba di domenica 5 febbraio. L’avventura dei 46 studenti dai 18 ai 20 anni, (di cui 31 ragazze), degli istituti alberghieri “Buontalenti” di Firenze, “Chino Chini” di Borgo San Lorenzo e “Datini” di Prato, che effettuano lo stage alle Olimpiadi invernali, è giunta all’undicesimo giorno.
C’è un angolo di Toscana nel Piemonte olimpico.
Le scuole toscane sono le uniche in campo nazionale ad essere state scelte per effettuare questa esperienza.
Il bilancio dei primi giorni ai Giochi è più che positivo.

Il gruppo, guidato dai professori Roberto Bellocci e Umberto Banchi, che fanno parte anche dello staff tecnico del Coni Firenze, è soddisfatto dell’andamento dell’iniziativa. Sono stanchi, ma felici. I ragazzi alloggiano nella "casa Coni Firenze", nell'immagine, dove non manca la bandiera viola che campeggia all’ingresso. La struttura si trova in località Rollieres nel comune di Cesana Torinese.
Gli studenti raccontano i loro giorni, le emozioni e le aspettative.
"Aspettavamo le Olimpiadi con il cuore in gola- spiega Elena- ci siamo preparati intensamente con corsi di inglese, francese, tedesco, informazioni utili sui siti web per fare bella figura".


"L’unico rammarico- aggiunge Melissa- è che ci perdiamo le gare. Abbiamo tanto da fare e fino ad adesso non ci siamo visti neanche una competizione".
"Il lavoro è intenso, conosciamo gente e atleti di tutto il mondo, ci divertiamo tanto. Speriamo che questa esperienza ci possa aprire nuove strade: è una carta in più da giocare e una chance maggiore nella vita e nel lavoro". Non ha dubbi Yiang Wei.
Tante sono le aspettative. "Da questa esperienza mi aspetto di apprendere molto soprattutto per migliorare la conoscenza delle lingue- afferma Alina.

Ringrazio chi ci ha dato questa occasione".
Emozionante ed indimenticabile l’incontro con i campioni sportivi. "Oggi ho incontrato una persona davvero speciale- confessa Sara- è entrata in ufficio e mi ha chiesto di spedirle un fax, la campionessa olimpica Stefania Belmondo. L'ho subito riconosciuta, e mi ha emozionato parlare con lei ... mi sono accorta che è umile".
Oggi i ragazzi toscani riceveranno la visita di Paolo Ignesti, presidente del Coni Firenze e di Alessandro Martini, assessore allo sport della Provincia di Firenze.


"Andiamo a trovarli mentre vivono questa indimenticabile esperienza- dichiara Ignesti- per vederli all’opera e per condividere con loro un’opportunità che non capita tutti i giorni. Il Coni Firenze e la Provincia hanno fatto il possibile affinché il progetto potesse prendere il via e lo hanno supportato anche economicamente. Era doveroso regalare ai nostri studenti la possibilità di vivere un’emozione che rimarrà impressa nella loro mente per sempre".

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