Euro 0: scattano i blocchi per i veicoli sia pubblici che privati che non potranno piu' circolare

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 gennaio 2006 17:55
Euro 0: scattano i blocchi per i veicoli sia pubblici che privati che non potranno piu' circolare

Da oggi stop ai veicoli Euro zero a Firenze. Il provvedimento, firmato dall'assessore all'ambiente Claudio Del Lungo, entrerà in vigore a Capodanno e prevede che tutti i veicoli Euro 0 non possano più circolare, sette giorni su sette, dalle 0 alle 24,00.
La decisione, in modo più limitato, vale anche per gli autobus e gli autosnodati M2 ed M3 Euro 0, non conformi alla direttiva 91/542 CEE e successivi aggiornamenti, sia destinati al trasporto pubblico locale che al turismo. Questi mezzi non potranno più circolare tutte le domeniche per tutte le 24 ore, a partire, proprio, dalla prima domenica del nuovo anno.

Gli autobus potranno essere controllati dagli agenti della Polizia Municipale al capolinea.
Gli ecoincentivi saranno a disposizione il prossimo anno a partire da febbraio. L'ordinanza riguarda quattro tipologie di veicoli privati: le autovetture ed autoveicoli a benzina e diesel adibiti al trasporto merci inferiori a 3,5 tonnellate Euro 0, i ciclomotori Euro 0 a due e tre ruote. Il provvedimento sarà applicato su tutto il territorio di Firenze e del Galluzzo. Deroghe per i proprietari di veicoli se sono invalidi o se si tratta di auto storiche (solo se iscritte in appositi registri), in uscita dalla città il sabato e la domenica, per le revisioni ed in servizio per manifestazioni varie come matrimoni.

La deroga per i veicoli in transito per operazioni di manutenzione o revisione sarà valida se il conducente sarà in possesso di autocertificazione (in carta libera) che dovrà contenere gli estremi del veicolo, le indicazioni dell'orario, del luogo di partenza e di destinazione, oltre ad un'attestazione di prenotazione delle operazioni di manutenzione. Deroga anche per i veicoli Euro 0 destinati alla rottamazione o alla restituzione al concessionario: anche in questo caso il conducente dovrà essere in possesso dell'autocertificazione che attesti la propria volontà.

Pochissime le deroghe anche per gli autobus con allestimento specifico e provvisti di apposito contrassegno, per i mezzi su cui sono installati dispositivi idonei a ridurre le emissioni di particolato che dovranno avere a bordo la documentazione relativa alle caratteristiche tecniche e gli abbattimenti previsti.

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