Dal 16 al 18 novembre a Carrarafiere il "Dire&Fare", laboratorio di governo e buone pratiche

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
11 novembre 2005 14:55
Dal 16 al 18 novembre a Carrarafiere il

FIRENZE- "Il Dire&Fare - spiega l'assessore della Toscana alle riforme istituzionali e al rapporto con gli enti locali, Agostino Fragai - non è solo una vetrina sui progetti di innovazione presenti nelle amministrazioni locali toscane, ma un laboratorio dove confrontare ed elaborare nuove metodologie di governo e di rapporto con i cittadini. La parola d'ordine è innovare per essere più efficaci. E i progetti che nella rassegna verranno presentati serviranno da riferimento per chi intende declinarli nelle diverse realtà.

La tre giorni che ci attende la prossima settimana sarà anche l'occasione per avviare quel cantiere che servirà a costruire la nuova legge sulla partecipazione ". Mercoledì si aprirà a Marina di Carrara l'ottava edizione del "Dire&Fare", la rassegna dell'innovazione nella pubblica amministrazione che è ospitata in Toscana dal 1998: prima a Pistoia, poi ad Arezzo e quindi a Firenze. Una rassegna 'itinerante', a sottolineare l'idea di contaminazione e valorizzazione di tutte le realtà locali della regione.

L'appuntamento è dal 16 al 18 novembre al Carrarafiere, un complesso espositivo di 95 mila metri quadri (20 mila coperti), ripartiti fra cinque padiglioni di cui due saranno appunti occupati dal "Dire&Fare". Lo spazio per la rassegna misura in tutto 14.500 metri quadri, 164 sono gli espositori. Su internet l'indirizzo è www.dire-fare.net. La Regione Toscana avrà uno stand nel padiglione C di circa 270 metri quadri. "Quest'anno, per la prima volta, - spiega Fragai - non solo partecipano, ma siamo coorganizzatori dell'evento assieme all'Anci regionale, l'associazione dei comuni toscani.

Abbiamo deciso di contribuire allo sforzo economico ed organizzativo da protagonisti, con l'intento di proseguire il proficuo rapporto stategico di collaborazione con gli enti locali". Il contributo della Regione all'Anci Toscana per organizzare l'ottava edizione del "Dire&Fare" è di 180 mila euro. Nel corso dei tre giorni saranno presentati quasi 150 diversi progetti: in almeno una decina sarà protagonista proprio la Regione. Si parlerà anzitutto di ecoefficienza, con la consegna il primo giorno dei premi "Toscana ecoefficiente 2005", un riconoscimento alle più significative realizzazioni presenti nel nostro territorio per la gestione intelligente delle risorse ambientali e del territorio, ma soprattutto per diffondere la conoscenza di tante buone pratiche: nell'uso dei materiali e dell'acqua, nella pianificazione urbanistica, nell'edilizia e l'abitare sostenibile, nei consumi e nell'energia.

Si parlerà anche di partecipazione e sarà inaugurato un innovativo forum telematico aperto a tutti i toscani. Si parlerà di casa, responsabilità etica delle aziende, gestione del territorio, ospitalità ed accoglienza turistica, formazione (on-line ma non solo), materne e nidi, programmazione scolastica, proiezione dei beni culturali, amministrazione comunali che si uniscono per gestire assieme alcuni servizi in modo più efficiente, servizi pubblici locali, televisione digitale terrestre e salute promossa nelle scuole.

Tra le curiosità dell'ottava edizione del "Dire&Fare" di Carrara un lungometraggio sulla pubblica amministrazione, un viaggio ironico e divertito tra gli stereotipi del dipendente pubblico visti con l'occhio del cinema di ieri e di oggi, un collage di tanti frammenti dagli anni Cinquanta in poi, da Totò e Rascel a De Sica passando per il cinema francese. (wf)

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