Centro di permanenza temporanea: anche rifondazione difende Cruccolini

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
02 agosto 2005 17:27
Centro di permanenza temporanea: anche rifondazione difende Cruccolini

"Se il dibattito sui centri di permanenza temporanea trova spazio sulle pagine dei quotidiani in questo periodo estivo il merito va al presidente del consiglio comunale Eros Cruccolini". E' quanto dichiarano gli esponenti di Rifondazione comunista Anna Nocentini (capogruppo in consiglio comunale), Gianni Rigacci (membro della segreteria regionale) e Sandro Targetti (capogruppo in consiglio provinciale) intervenendo nel dibattito sui centri di permanenza temporanea che vede tra i protagonisti il presidente Cruccolini.

"La lettera aperta di Cruccolini al presidente dei Ds Massimo D'Alema nella quale ribadisce la sua contrarietà ai centri di permanenza temporanea ha scatenato un putiferio - precisano gli esponenti di Rifondazione comunista -. Se in piena estate, stagione di putiferi futili, i quotidiani ospitino un dibattito sui centri di permanenza temporanea, di fatto sull'immigrazione, va ad esclusivo merito di Cruccolini. Bravo Cruccolini!". "Noi non intendiamo inserirci nel dibattito che si è aperto nei Ds - continuano Nocentini, Rigacci e Targetti -.

Ogni partito ha la sua vita tribolata e il bon ton consiglia la non interferenza e, quindi, il massimo rispetto. Detto questo, ci sia consentito un commento. I centri di permanenza temporanea sono stati istituiti da un governo di centro sinistra appoggiato dall'esterno da Rifondazione Comunista. Nel voto che li istituì Rifondazione Comunista votò a favore. Scoppiò allora, dentro Rifondazione, un analogo dibattito a quello che c'è oggi nei Ds. Al centro del dibattito non c'erano solo questi centri, ma l'intera legge riguardante la questione immigrati.

Numerosi gli iscritti che si ritrovarono nella stessa situazione nella quale è oggi Cruccolini. Il fatto che oggi, l'intera Rifondazione sia tutta contro i centri di permanenza temporanea (e anche contro la Turco-Napolitano), fa sperare che, presto, anche tutti i Ds siano contro queste strutture. E' di buon auspicio che personalità di rilievo e numerosi militanti attivi dei Ds, siano già schierati con le posizioni sostenute da Cruccolini. Diciamo questo - ribadiscono gli esponenti di Rifondazione comunista - nel pieno rispetto del dibattito apertosi nei Ds".

Nocentini, Rigacci e Targetti si soffermano poi anche sulle dichiarazioni a ruota libera di Paolo Amato, capogruppo di Forza Italia in Palazzo Vecchio. "Amato sostiene che Cruccolini, per la carica che ricopre, non dovrebbe fare politica attiva, in altre parole non dovrebbe fare politica. Amato poi accusa noi di Rifondazione di 'massimalismo demagogico ...purtroppo imperante in Toscana ...dove tutti seguono Niki Vendola nella sciagurata crociata contro i centri di permanenza temporanea'. Noi, 'massimalisti demagogici' vorremo invitare Paolo Amato a urlare un po' meno.

Vorremmo dirgli - continuano - che se in Toscana abbiamo tanto successo è solo in parte merito nostro. Le indagini e gli arresti relativi agli ultimi episodi di terrorismo, in Italia ma non solo, dicono che le misure adottate l'altro ieri alle Camere sono demagogiche e prive di qualsiasi efficacia. Amato, qui a Firenze, per non essere da meno, cerca di fare il primo della classe anche nei confronti del 'suo' governo. Prima forzando in modo inaccettabile il contrasto fra chi non vuole i centro di permanenza temporanea e chi vuole combattere il terrorismo.

Poi facendo finta di non capire che i centri di permanenza temporanea non hanno niente a che fare con i cittadini britannici di origine non insulare, coinvolti negli episodi di terrorismo londinesi. La logica della politica - concludono gli esponenti di Rifondazione comunista - a volte è imperscrutabile".(mr)

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