Albion: una veste gioiosa per il "cesto di Natale"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
14 dicembre 2004 17:36
Albion: una veste gioiosa per il

Dopo aver ideato il “ballo della catena” che già sta facendo le prime apparizioni in discoteca, Albion veste la sua donna-spaziatrice con un abbigliamento studiato apposta per accompagnare quella danza e per rallegrare i raduni giovanili.
Nello scenario del Piazzale Michelangelo che è, secondo il celebre creatore fiorentino, “il palcoscenico più straordinario e più ‘spaziale’ che la Terra può offrire”.
Quello disegnato e realizzato da Albion e che lui ha intitolato “Scambio di regali in natura”, è innanzitutto un abito-sorpresa, che si cela dietro il sipario di un mantello ampio e ricadente sino ai piedi.

Una volta che quel sipario si apre, le spiegazioni del titolo risultano chiare, scritte a tutte lettere in un corpetto di frutti naturali chiamato a sorreggere i seni della modella. Sono così coniugate due perfette forme della natura, quella vegetale e quella umana.
Infine, siccome nella visione di Albion resa celebre dalle “Trenta Regole” (il libro che ha visto già cinque edizioni e una fortunata traduzione inglese) del mondo naturale fanno a pieno diritto gli animali, da un paio di scarpe colorate e avveniristiche salgono due serpenti in liete spirali, lungo le gambe e le cosce della fanciulla.


Lo “scambio di regali” viene così a completarsi e con l’ultimo tocco il creatore-filosofo ci dice che anche il serpente può non essere il rettile infido e pericoloso che fin qui abbiamo considerato e temuto. Del mondo in cui bene o male viviamo, insomma, va accettato tutto, e niente, né cose, né animali né esseri umani di qualsiasi razza o colore deve essere osservato con timore e inimicizia. Fra tutto e tutti deve esserci uno scambio, un abbraccio di intesa gioiosa e pacifica.

Messaggio straordinario: c’è da augurarsi che venga ascoltato dai giovani ai quali è particolarmente rivolto.

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