Una imprenditrice fiorentina rappresenta la Toscana al convegno nazionale “Giovani Imprenditori per Nuovi mestieri”

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
22 luglio 2004 19:06
Una imprenditrice fiorentina rappresenta la Toscana al convegno nazionale “Giovani Imprenditori per Nuovi mestieri”

Venerdì 23 luglio, nell’ambito della manifestazione “Riccione Moda Italia”, la CNA terrà a Riccione un convegno nazionale su “Giovani Imprenditori per nuovi mestieri”. Nell’ambito del convegno verranno illustrati alcuni “cases histories” di imprese condotte da giovani che si sono inventati attività imprenditoriali innovative.
Al convegno, cui parteciperà il Presidente Nazionale della CNA Ivan Malavasi, insieme ad altri imprenditori di diverse regioni italiane che fanno ‘mestieri nuovi’, interverrà per la Toscana l’imprenditrice fiorentina Giuditta Blandini che si caratterizza per un prodotto sicuramente innovativo ed interessante.
Giuditta Blandini, laureata in agraria, ha fondato nel 1997 la ditta Stile Biologico, che produce abiti biologici ed ha sede nel cuore artigiano di Firenze, nel Canto ai 4 Leoni e precisamente in via dello Sprone25/r (tel.

0552776275). Affiancano Giuditta in questa attività, che sta riscuotendo un interesse sempre più diffuso, la stilista Gloria Modesti e l’architetto Valeria Doga.
Stile Biologico è quindi una ditta al femminile che porta la creatività italiana nel mondo della moda biologica.
La produzione avviene quasi integralmente in Toscana, in strutture artigianali. Gli abiti sono realizzati con fibre naturali al 100% e provenienti da agricoltura biologica. Nel lungo cammino che compiono per arrivare al consumatore non contribuiscono ad inquinare l’ambiente, non danneggiano la salute dei lavoratori e ne rispettano i diritti, perché la “etica del bio” riguarda anche questi aspetti.

“E’ importante sapere –afferma Giuditta Blandini- che anche una semplice maglietta di cotone convenzionale ha subito almeno 8 trattamenti altamente inquinanti dalla raccolta al prodotto finito. Diffondere l’agricoltura biologica nel tessile coincide con una maggior retribuzione delle popolazioni produttrici ed evita l’utilizzo di sostanze dannose per l’ambiente, che normalmente vengono utilizzate per l’intero ciclo produttivo”.
“Noi di Stile Biologico – continua Giuditta- siamo orgogliose di aver scelto una attività innovativa, contente di impiegare le nostre energie in un lavoro piacevole, che dà benessere, crea lavoro e ricchezza e aumenta significativamente la consapevolezza ambientale e sociale”.
E al convegno nazionale dei giovani imprenditori della CNA, Giuditta porterà questa sua esperienza, perchè sia di stimolo ad altri per far nascere nuove imprese, la sua esperienza di come è nata una idea e cosa serve per farla crescere.

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