La Radio– fondata ad Abbadia San Salvatore da un ex dj locale ritornato in patria dopo le glorie delle discoteche romane – per ora va solo su Internet.
Lui si chiama Angelo Pinzi e di professione, ora che per motivi di famiglia non può più fare le ore piccole nelle discoteche della capitale, fa le borsette nel suo pellettificio, su all’interno del perimetro del centro commerciale del Museo Minerario. Ma la musica gli è rimasta nel sangue e ha avuto l’idea di non lasciar andare alla deriva un’esperienza di vita nel campo della musica e di dar voce alle sue esigenze artistiche in una radio che si occupa non solo del locale, ma anche delle tendenze musicali di oggi.
Si è così circondato di appassionati di musica di ogni genere, i ragazzi delle scuole superiori, e ha formato un vero e proprio staff di cui fanno parte Alessio Seri, Alessandro Pinzi (suo figlio), Matteo Baiocchi, Dario Cantini, Alessio Tondi, Alessio Vannuzzi, Francesco Santioli, Dj Dibbe e altri ancora, per lo più adolescenti innamorati dell’hip-hop. Alcuni di loro hanno veri e propri programmi che si possono sentire 24 ore su 24 su Amiata Radio.
“È un hobby – dice Angelo – ma io mi auguro che diventi anche qualcosa di più”.
E per intanto Amiata Radio ha attirato le attenzioni del comune: è prevista un’intervista al sindaco appena insediato nei prossimi giorni; ma anche di artisti di fama nazionale: sono stati presi contatti con Mango, con Max Pezzali, con Siria. Chissà che nei prossimi giorni non li sentiremo sulle onde medie del web?
Ma non è tutto qui: ecco che gli appassionati di hip-hop sono chiamati a mandare frasi rimate per sms: si sta apprestando una classifica delle migliori. Ecco che c’è in progetto di creare un palco stabile per musica dal vivo da dove chiunque voglia esibirsi è benvenuto.
