Da lunedì 3 maggio e fino al 30 settembre sei piazze fiorentine diventano sorvegliate speciali. L'Amministrazione comunale insieme al Quadrifoglio ha messo a punto un programma di interventi mirati al controllo e pulizia delle principali piazze storiche della città: Duomo, Santa Croce, Santo Spirito, Santissima Annunziata, Santa Maria Novella e San Lorenzo.
Nel "mirino" cittadini e visitatori che sulle scalinate delle chiese faranno pic-nic o si daranno a concerti improvvisati di tamburi.
Ma particolare attenzione verrà dedicata anche al problema dei rifiuti, alla violazione dell'area pedonale in vigore in queste piazze, alle scritte sui muri e via dicendo.
Per questo è stato predisposto un programma di interventi che vanno dalla pulizia degli spazi alla repressione dei comportamenti illeciti attraverso l'organizzazione di servizi appositi di giorno e di notte. La Polizia Municipale metterà in campo 60 agenti di cui 22 in orario notturno. Gli agenti si aggiungono a quelli del reparto anti degrado, che svolgeranno il ruolo di supporto.
Notevole lo sforzo anche del Quadrifoglio che ha previsto una serie di servizi aggiuntivi nelle sei piazze e in generale in tutto il centro storico.
In dettaglio il programma del Quadrifoglio prevede ulteriori interventi sui sagrati delle chiese, per la pulizia delle piazze, lo svuotamento dei cestini e lo spazzamento notturno. Per quanto riguarda il lavaggio del sagrato, per esempio, in piazza Duomo, si prevedono tre interventi nel corso della giornata, in Santissima Annunziata si procederà con un lavaggio notturno e mattutino della piazza e delle scalinate. Piazza Santa Croce sarà interessata da lavaggio notturno che include anche scalinate e sagrato della chiesa e da uno diurno soltanto del sagrato.
Doppio lavaggio in piazza Santa Maria Novella e San Lorenzo: notturno della piazza (incluse scalinate e sagrato) e diurno soltanto del sagrato. In piazza Santo Spirito è previsto il lavaggio notturno della piazza (compreso sagrato e scalinate).
Saranno intensificati anche i servizi di spazzamento meccanico e manuale e lo svuotamento dei cestini in piazza Repubblica, piazza Signoria ppiazza del Mercato Centrale.
"Non c'è da fare alcun bilancio serio della giunta Dominici se non ribadire che le scelte politiche e sociali a Firenze sono state -sembra commentare il nuovo numero di Foco, Foglio di controinformazione popolare del CPA Firenze Sud- nel segno della repressione e dell'intolleranza a mille.
Mentre il sindaco Dominici, in Italia e all'estero mostrava il volto buono, socialdemocratico e soprattutto excomunista (come dimenticare lo sgombero del CPA per fare posto ad un mega centro commerciale?); a Firenze il governo della città è stato condizionato dal direttorio Tea Albini(assesore allo sfratto) e Graziano Cioni (assessore alla sicurezza nel senso poliziesco).
Cosicchè mentre l'ass.
Albini alla proprietà immobiliare ha garantito ogni privilegio e prepotenza, disciplinando sfratti numerosi, rapidi e indiscriminati e cancellando la vita anche a persone malate ed anziane, l'ass.
Cioni si è proposto come il garante dell'ordine, ordinando retate tra gli ambulanti di colore, utilizzando vigili urbani in vere e proprie azioni militari e di controllo con posti di blocco e caccia all'uomo.
Questi sono i risultati di quella democrazia reale che si vorrebbe confermare nelle prossime elezioni amministrative di una giunta che è davvero allla fine, se ha paura perfino delle scritte sui muri, prontamente cancellate dagli imbianchini di Cioni.
Purtoppo si sa che quando gli imbianchini arrivano al potere".
