La tredicesima giornata è stata la più nera per la Fiorentina: sconfitta dalla Ternana per 3-2 dopo essere stata in vantaggio per due volte. Distrazioni e disattenzioni: sono queste le cause del ribaltamento del risultato di ieri? O fragilità strutturale del gruppo ? Dobbiamo ripartire dalle dichiarazioni rilasciate a caldo da Cavasin nel dopopartita di Terni: “Abbiamo subito tre reti in modo imperdonabile. La prima è arrivata in contropiede, sulla seconda abbiamo lasciato troppo spazio a un avversario, facendolo calciare tranquillamente e la terza su palla inattiva.
E questo nonostante nei giorni scorsi avessimo analizzato l’avversario. Nessun campanello di allarme, ma mi è dispiaciuto tantissimo aver perso questa partita. Non sono riuscito a trasmettere qualcosa ai miei, ma non sto parlando di tattiche e di schemi. Sui primi due gol loro non eravamo in difficoltà tattica, il nostro errore è stato aver permesso loro di sfruttare due episodi. Nel calcio chi segna un gol in più ha sempre ragione e la Ternana questo è riuscita a fare. Adesso bisogna rimboccarci le maniche, rivedere gli errori fatti e lavorare”. Parole di Alberto Cavasin. Ma tutto resta invariato: “Ripeto quanto detto e sottoscritto ad inizio stagione: la Fiorentina ha come obiettivo quello di centrare la promozione in serie A.
Tra di noi abbiamo firmato un patto ed è questo quello che dobbiamo ai tifosi e alla società”. Quindi il tecnico viola rilancia e riconferma le convinzioni che lo motivano da inizio stagione. E se in qualche occasione tutti i mezzi d’informazione sono stati un po’ critici con questi “proclami” finalizzati a caricare il gruppo, stavolta l’allenatore dei viola può aver ragione. Perché questo rimane della partita di ieri: in casa di una diretta concorrente (seconda in classifica e definita pochi giorni fa da Mazzarri , allenatore degli amaranto, “la squadra più forte affrontata dal Livorno”), i viola hanno giocato e hanno cercato di portare a casa i tre punti. Poi disattenzioni, errori, distrazioni sono stati fatali.
Ma forse quella di Terni potrà essere ricordata come la partita della “svolta” per mentalità e approccio alla partita . Se tecnico, giocatori e società faranno tesoro di questa sconfitta - bruciante per come è maturata – presto arriveranno i tre punti in trasferta. Magari già alla prossima trasferta contro un’altra squadra insidiosa, il Messina. Per intanto sarà fondamentale scaricare rabbia e cattiveria (agonistica) nelle prossime sfide casalinghe con Genoa e Avellino, che dovranno aggiungere 6 punti alla classifica della Fiorentina. AS Classifica serie B dopo 13 giornate: Atalanta 27 , Palermo 26, Ternana 26, Livorno 23, Cagliari 21, Catania 21, Torino 20, Treviso 20, Piacenza 20, Messina 18, FIORENTINA 17, Triestina 16, Albinoleffe 16, Ascoli 16, Verona 15, Pescara 15, Venezia 15, Salernitana 14, Vicenza 13, Napoli 13, Genoa 13, Bari 10, Avellino 8, Como 8. Prossimo turno – 14^ giornata – Domenica 16 .11.2003 ore 15.00: Atalanta – Como; Avellino – Albinoleffe; Cagliari – Venezia; Fiorentina – Genoa; Livorno – Treviso; Messina – Verona; Palermo – Napoli, Pescara – Piacenza; Salernitana – Bari; Ternana – Ascoli; Torino – Catania; Triestina – Vicenza.
