Consegna della petizione In bici sicuri
«Garantire la sicurezza dei pedoni che attraversano piazza Alberti»
La Polizia municipale di Sesto Fiorentino ha acquistato un etilometro

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 novembre 2003 19:05
Consegna della petizione <I>In bici sicuri</I><BR>«Garantire la sicurezza dei pedoni che attraversano piazza Alberti»<BR>La Polizia municipale di Sesto Fiorentino ha acquistato un etilometro

Consegna della petizione In bici sicuri lunedì 10 novembre 2003 alle ore 12 in Palazzo Vecchio, dove è stata convocata la Commissione Ambiente del Consiglio comunale di Firenze. Si tratta di un appello a tutti coloro a cui sta a cuore la salute, la sicurezza della città affinché siano presi adeguati provvedimenti atti a salvaguardare i numerosi cittadini che fanno uso della bicicletta, per spostamenti di lavoro e per il tempo libero, con particolare attenzione ai giovanissimi ed anziani.

Appare paradossale la penalizzazione di quanti, rispondendo all’invito a ridurre l’uso di veicoli inquinanti per i propri spostamenti, si trovino nella condizione di non poter utilizzare le strade della città per evidenti problemi di sicurezza e mancanza di adeguati percorsi di scorrimento.
In sintesi si chiede di inserire nei programmi a breve e medio termine una più adeguata ed efficace politica di difesa della mobilità ciclistica e pedonale, con particolare attenzione ai seguenti punti:
· Ampliamento reale delle attuali piste ciclabili.
· Creazione di un sistema viario ciclistico continuo ed in sicurezza, in modo da evitare il contatto stretto e pericoloso e mortale con gli altri mezzi a motore.
· creazione di un sistema viario ciclistico non più a tratti o a scomparsa nel tempo, così come sta accadendo, ma prevedendo un sistema stellare che possa essere utile per collegare tutta la città, dal centro città alle varie periferie e viceversa.
· Immediato ripristino delle piste ciclabili esistenti, con obbligo alle imprese di stradali che aprono cantieri stradali per riparazione varia, di terminare i lavori celermente, ricostruendo il manto di superficie in modo livellato e scorrevole.
· Creazione nelle aree del centro città di percorsi dedicati alle biciclette, segnalato con striscia gialla nello spazio adiacente ad un lato marciapiede.
· Ripristino, specialmente nelle vie del centro, del manto stradale caratterizzato da pietre sconnesse e buche che costringono i ciclisti a stressanti e pericolosi camel trophy.


· Creazione di percorsi alternativi alla pista ciclabile cancellata dai lavori alla Fortezza, in modo da poter permettere ai cittadini di raggiungere in sicurezza l’unico polmone verde rappresentato dalle Cascine.
· Maggiore severità con i mezzi che sostano sulle piste dedicate allo scorrimento ciclistico, come pure l’ampliamento della segnaletica verticale ed orizzontale.
· Riconsiderare la realizzazione di piste ciclabili lungo i viali di grande scorrimento automobilistico, per l’irrespirabilità dei gas di scarico degli automezzi.
· Adeguamento del numero delle rastrelliere in base alle reali necessità, visto l’insufficienza, ridisegnando inoltre i punti ed i luoghi della loro collocazione.
· Eliminazione della pratica delle rimozione biciclette che porta solo vantaggi economici per il carro attrezzi, sostituendola con un codice di comportamento stabilito fra le parti, in difesa del decoro della nostra bella città.


· Costituzione di un Ufficio per la mobilità elementare;
· Una modifica dell’attuale PGTU, Piano Generale del Traffico Urbano, nei punti relativi alla mobilità ciclo-pedonale, nel rispetto dei punti sopra citati.
per ulteriori informazioni:
IN BICI SICURI Firenze 055.5522301
inbicisicuri@virgilio.it
rif. 335.8010395

Un intervento dell'amministrazione per garantire la sicurezza dei pedoni che attraversano piazza Alberti è stato chiesto dalla vicecapogruppo di Forza Italia Bianca Maria Giocoli.

«In alcuni tratti le strisce pedonali sono quasi cancellate - ha spiegato la Giocoli - in altri sono addirittura inesistenti. Secondo quanto mi hanno detto gli uffici comunali competenti l'attraversamento pedonale in realtà sarebbe stato soppresso. In questo caso, però, le strisce dovevano essere tolte del tutto e non essere visibili in parte, cosi da ingannare i pedoni che, accingendosi ad attraversare, rischiano di essere falciati dalle vetture e motocicli che affrontano il cavalcavia come se fossero ad un gran premio».

«Le nuove norme in materia di circolazione stradale - ha concluso la vicecapogruppo di Forza Italia - considerano il pedone come "utente debole" della strada e come tale meritevole di tutela maggiore rispetto ai mezzi a due e quattro ruote. Anche gli uffici comunali o le aziende delegate ai servizi alla strada dovrebbero ricordarselo».

Lo strumento per la misurazione del tasso alcolemico sarà utilizzato a Sesto Fiorentino come prevenzione durante i controlli. Utilizzare l’apparecchio è semplice: i vigili, durante i controlli, inviteranno gli automobilisti a misurare il proprio tasso alcolemico, si dovrà soffiare all’interno di un apparecchio il quale misurerà il livello di alcool.

Tutti i vigili saranno invece dotati di “palloncini”, ne sono stati acquistati 500, e potranno effettuare immediatamente il test alcolemico sugli automobilisti. Si dovrà soffiare dentro il palloncino al quale verrà applicato un reagente che cambierà colore in caso di eccessivo consumo di alcool. Tra i nuovi acquisti della Polizia municipale anche l’opacimetro per misurare le emissioni di motori a scoppio.

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