Alberto Cavasin è intervenuto in sala stampa dopo aver diretto l'allenamento della Florentia Viola: "Siamo contenti della vittoria del campionato, però il nostro programma non cambia: dovremo affrontare amichevoli importanti e vincerle. Sto inserendo chi ha giocato meno a rotazione alternata , perché altrimenti la squadra ne risentirebbe troppo. Il punto sul mercato con Galli lo dobbiamo ancora fare, adesso abbiamo tutti i dati necessari per progettare il futuro; Masitto e Panarelli sono stati avvertiti a gennaio di quali erano le nostre scelte, non hanno trovato sistemazione e sono rimasti da professionisti nel gruppo con noi.
" ha esordito Cavasin. "Dopo il pareggio di domenica non mi aspetto risposte di orgoglio dalla squadra, i ragazzi non devono dimostrare niente, hanno stravinto il campionato, forse abbiamo fatto una prestazione figlia della settimana, anche io ho portato il mio contributo al pareggio ed ho sbagliato come gli altri. Volevamo vincere e segnare per i tifosi e per la società, è proprio il risultato la cosa che ci è mancata di più. Oggi abbiamo parlato fra noi di questa partita, quello che ho detto a voi l’ho detto anche alla squadra, però alla fine serenamente ci siamo anche detti che abbiamo partecipato a feste di club e manifestazioni normali dopo una vittoria, per cui è il caso di tornare più concentrati, ma senza drammatizzare la cosa.
Il marchio è una partita che sta giocando Diego della Valle, io sono solo uno spettatore interessato ma stavolta non sono in panchina; ho fiducia in quello che sta facendo il patron, lui sa come condurre questa partita e come vincerla, è la sua gara." ha proseguito il mister gigliato.Il playoff fra Rimini e Grosseto? Mi auguro che vinca il migliore, entrambe sono ottime squadre. Arrivare ai play off è un gran risultato, poi in quelle partite sono le piccole cose che faranno la differenza.In bocca al lupo ad Acori e Melotti, dispiace che uno dei due debba andar fuori.
Nel mercato dovremo creare una rosa di tutti giocatori da serie B per vincere il campionato, così come quest’anno avevamo tutti giocatori da C1. Non so quanti colpi di mercato faremo, dipenderà da molte cose. I prestiti non li escludo, anche se da tecnico preferirei che ne arrivassero meno possibile. Giovani in prestito penso che non arriveranno, i giovani è bene che siano a titolo definitivo." ha concluso Cavasin. (as)
