Si allunga l'orario dell'emergenza freddo. Viste le basse temperature di questi ultimi giorni, l'assessore alle politiche socio-sanitarie Graziano Cioni ha deciso di allungare l'orario di apertura del servizio ospitato in un'ala del centro anziani Montedomini e della residenza di via del Porcellana. Un provvedimento per alleviare il disagio dei senza fissa dimora ospitati nelle strutture messe a disposizione dall'Amministrazione per i mesi invernali. "Tutto questo è possibile grazie alla collaborazione delle associazioni di volontariato - commenta l'assessore Cioni - che hanno risposto prontamente alla richiesta del Comune.
Agli Angeli della città, alla Comunità di Sant'Egidio, l'Associazione cattolica internazionale al servizio della gioventù, alla Ronda della carità e a tutte le altre associazioni va quindi il ringraziamento dell'Amministrazione". In dettaglio Montedomini (48 posti per uomini e donne) aprirà i battenti già alle 17 invece che alle 19 anche grazie alla collaborazione delle associazioni del volontariato. Gli ospiti dovranno lasciare la struttura entro le 11 invece che alle 9. Stesso orario anche per la Residenza ex-Eca di via del Porcellana (24 posti letto per uomini e altrettanti per donne) gestita dalla Caritas.
L'assessore Cioni ha firmato anche un'ordinanza per bloccare le dismissioni degli ospiti dell'Albergo Popolare di via della Chiesa e aggiunto altri cinque posti letto. "In questo modo si offre una risposta civile a un disagio reale - spiega l'assessore Cioni - diventato ancora più forte in questi giorni di freddo intenso". Questo servizio è scattata tra la fine di novembre e l'inizio di dicembre e mette a disposizione dei senza fissa dimora 201 posti letto (a fronte di 150 del 2002) così articolati: 80 posti all'Ostello del Carmine (via del Leone 35) gestito dalla Caritas, 20 posti letto presso il Centro di Accoglienza notturna Fioretta Mazzei (sempre in via del Leone 35), 48 all'ex-Eca, 5 all'Albergo Popolare e 48 a Montedomini.
Agli ospiti viene assicurata la colazione (a volte anche la cena), il guardaroba, l'assistenza sanitaria e la consulenza legale. I posti letto sono tutti occupati con un ricambio continuo che rende liberi alcuni posti che vengono subito rioccupati da altri senza fissa dimora.
