Lavori nei giardini di viale Malta: dibattito tra i consiglieri comunali

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 agosto 2002 18:20
Lavori nei giardini di viale Malta: dibattito tra i consiglieri comunali

«Questa mattina, nell'ambito dei lavori per la costruzione dello stadio di atletica leggera al Campo di Marte è iniziata l'occupazione delle aree all'interno dei giardini del viale Malta, dove dovrebbero venire realizzati due campi da tennis a servizio del circolo ricreativo-sportivo dei militari. Si tratta di un blitz estivo non accettabile». Lo hanno dichiarato i consiglieri Vincenzo Esposito (D.S.), Gianni Conti (DL-Margherita) e Bianca Maria Giocoli (Forza Italia). «Il blitz - hanno aggiunto - interrompe un percorso di dialogo, di ascolto e di proposta positivamente intrapreso dal Consiglio comunale, che negli ultimi mesi, rispondendo anche alle istanze del comitato dei cittadini costituitosi a difesa dell'integrità dei giardini, per due volte ha votato, praticamente all'unanimità, ordini del giorno e mozioni finalizzate per riaprire il confronto con i militari, per garantire la salvaguardia dell'integrità dei giardini pubblici e per trovare ipotesi insediative alternative per il circolo ricreativo e sportivo dei militari».

«L'occupazione delle aree dei giardini - hanno sottolineato Esposito, Conti e la Giocoli - costituisce uno schiaffo anche al Consiglio comunale, che ha il pieno diritto di avere risposte meditate ai propri atti e che non può subire il "fare" a qualsiasi costo. Chiediamo con forza che l'occupazione delle aree venga sospesa e si ritorni a dialogare e a ricercare positive soluzioni come suol dirsi "a bocce ferme". Stop quindi al blitz estivo e solidarietà ai cittadini del viale Malta e zone limitrofe, che stanno presidiando l'area a testimoniare civilmente la volontà e la necessità di non toccare nemmeno un metro di questi giardini pubblici».
Stop al cantiere nei giardini di viale Malta per la costruzione di campi da tennis per i militari.

Lo chiede il capogruppo dei Verdi Alessio Papini secondo il quale «il blitz avvenuto questa mattina, con la chiusura di una parte dei giardini per dare inizio ai lavori è una vergogna». «Il Consiglio comunale - ha ricordato Papini - in ben due occasioni ha chiesto che venisse salvata l'integrità dei giardini dalla costruzione di cinque campi da tennis per i militari. Anche la giunta aveva dato ampie rassicurazioni su una trattativa per localizzare i campi per i militari altrove ma stamani, in pieno agosto, una parte del giardino è stata chiusa per dare inizio ai lavori».

«E' estremamente grave - ha concluso il capogruppo dei Verdi - che ciò sia avvenuto in totale dispregio della volontà dei residenti e del Consiglio comunale, e in pieno agosto, quando la maggior parte dei residenti è in vacanza». Oltre alla sospensione dei lavori, Papini ha chiesto di sapere chi ne ha deciso l'inizio.

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