Nasce in Toscana una nuova, grande mostra della nautica italiana. Si chiama Seatec e si distingue dalle altre manifestazioni del settore come fiera riservata ai soli operatori e dedicata ai produttori di tecnologie, equipaggiamenti e allestimenti. Dunque vele, rande, sistemi satellitari, radar, progetti, mobili, sartie, timoni, motori, ottoni, vernici, materiali, insomma tutto ciò che di nuovo e di bello produce la nostra straordinaria cantieristica, seconda nel mondo ai soli Stati Uniti.
La nascita di SEATEC (Primo Salone delle Tecnologie, Equipaggiamento, Subfornitura per la Nautica da Diporto e l’Allestimento Navale, Marina di Carrara, 20 – 22 febbraio 2003) è annunciata oggi ufficialmente da Luigi Danesi e Paris Mazzanti, presidente e direttore generale di Carrarafiere, il polo espositivo che aggiunge una nuova promettentissima manifestazione a un calendario già ricco di grandi eventi.
“Il nostro obiettivo”, spiegano Danesi e Mazzanti, “è di assicurare una vetrina di prestigio alle aziende di un settore così importante per la nostra economia, in cui operano professionalità di altissimo profilo che chiedono di essere valorizzate a livello internazionale”.
Qualità del design, della progettazione e dei materiali, prestazioni top, sicurezza, varietà degli allestimenti, assistenza efficiente.
Sono i punti di forza della nostra cantieristica (10 mila occupati, 80 mila nell’indotto) che l’anno scorso ha varato 2.100 imbarcazioni da diporto, oltre a quelle inferiori ai 7,5 metri che rappresentano la metà della produzione nazionale.
Ben 1.630 i modelli esportati, per un totale di 1,25 miliardi di €, da sommare ai 743 milioni fatturati dai produttori di accessori e ai 210
milioni dei motori.
Nella sola Toscana operano in questo settore circa 1.300 aziende, mille delle quali hanno come unica o prevalente attività la costruzione di imbarcazioni, la fornitura di componentistica specializzata, l’allestimento o la riparazione di natanti di ogni genere.
Molti anche gli studi di design e progettazione.
Secondo i dati di Assonautica, il polo nautico toscano più importante si trova tra la Versilia e Viareggio (41,4% della produzione regionale). Il 44,7% degli occupati lavora nella cantieristica e nelle subforniture, contro il 22% della provincia di Livorno e il 13,6% di Grosseto.
SEATEC è patrocinata dalla Regione Toscana, dalle province di Massa Carrara e di Lucca, dai comuni di Carrara e Massa, dalle Camere di commercio di Massa Carrara e Lucca, dal Registro Navale Italiano (RINA), da Assonautica, da Cna e Confartigianato nazionali, da Api Toscana e dalla Cassa di Risparmio di Carrara.
