Che la Riserva Naturale del Padule di Fucecchio costituisca un insostituibile punto di riferimento lungo le rotte migratorie dell’avifauna acquatica è indiscutibile, ma neppure i tecnici del Centro di Ricerca si aspettavano di vedere un pellicano tranquillamente appollaiato su un cesto di “sarello” (tipica erba palustre), come testimonia l’eccezionale immagine allegata.
L’esemplare osservato e fotografato in Padule è un individuo quasi adulto di Pellicano rossiccio (Pelecanus rufescens), una delle tre specie di pellicani che vivono nel Paleartico occidentale, fra l’Europa e l’Africa.
I pellicani sono dei grandi uccelli acquatici resi inconfondibili, come è noto, dalla parte inferiore del becco dotata di una grande tasca estensibile, che serve a raccogliere i pesci appena catturati.
Mentre le altre due specie (Pellicano bianco e Riccio) vivono nei grandi laghi dell’Europa orientale, il Pellicano rossiccio nidifica a sud del Sahara, sul Mar Rosso meridionale e in Madagascar; difficile quindi pensare che l’esemplare osservato in Padule abbia sbagliato rotta in maniera tanto clamorosa.
Altri pellicani sono stati segnalati in varie parti d’Italia a partire dall’autunno 2001; ai Laghi Reatini, ad Orbetello, in Puglia ed infine, a metà maggio, nell’Oasi di Bolgheri, ma in tutti i casi si è pensato ad esemplari sfuggiti alla cattività, dato che non sono pochi i collezionisti che ospitano animali di questo tipo e le fughe accidentali sono sempre possibili.
Comunque sia, incontrare un pellicano in libertà è sempre una bella esperienza, e gli appassionati di birdwatching che nei prossimi giorni visiteranno la Riserva Naturale de Le Morette, nel Padule di Fucecchio, alla ricerca delle oltre 200 specie osservabili nell’area, potranno sperare anche in questo insolito avvistamento.
Per maggiori informazioni è possibile contattare la segreteria del Centro (tel.
e fax 0573/84540, e-mail fucecchio@zoneumidetoscane.it).
