Violenza sportiva: in Toscana una domenica di "fuoco"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 maggio 2002 18:45
Violenza sportiva: in Toscana una domenica di

Quattro giovani sono stati arrestati per rissa aggravata e resistenza a pubblico ufficiale al termine della partita di calcio Sangiovannese-Alessandria valida per i play-off di C2. Secondo quanto ricostruito dai carabinieri i quattro, tutti valdarnesi di un' età compresa fra i 20 e i 26 anni, avevano iniziato a litigare durante la partita. Al termine dell' incontro la lite si è trasformata in una vera e propria rissa in uno dei posteggi dello stadio anche a causa dell' arrivo di altri quattro giovani.

Durante la rissa sono state danneggiate, tra le altre cose, alcune auto in sosta. L'intervento dei carabinieri è stato immediato. Quattro persone sono riuscite a fuggire, ma per gli altri quattro, due dei quali fratelli, è scattato l'arresto. E anche nel basket una domenica poco tranquilla. Un tifoso dell' Oregon Cantù, infatti, è stato "fermato" dopo aver colpito un agente di polizia prima dell' inizio della partita Montepaschi-Cantù, giocata ieri sera a Siena. Un secondo tifoso lombardo è invece stato denunciato per aver lanciato alcuni petardi verso la tifoseria della squadra senese.

Ad arrestare il 21/enne M. D., prima ancora dell' inizio dell' incontro, è stata la polizia. Secondo quanto ricostruito, il giovane, durante una bagarre tra le due tifoserie animate da vecchie ruggini, si è slacciato la cintura dei pantaloni e l' ha fatta roteare colpendo un agente che è finito in ospedale. L' altro tifoso canturino è stato invece denunciato in base alla legge sulla violenza negli stadi dopo aver tirato dei petardi di grosse dimensioni in direzione della tifoseria avversaria.

Per entrambi i fans dell' Oregon il questore di Siena, Salvatore Festa, sta valutando provvedimenti di allontanamento dagli impianti sportivi.

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