"Una biennale americana itinerante". E' questo l'obiettivo che l'assessore allo sviluppo economico con delega alla promozione internazionale Francesco Colonna individua per "Splendor of Florence", il festival della cultura, artigianato, musica, cucina che si è svolto nel 1999 a Providence e nel 2001 a Philadelphia. Un atto importante per il rilancio di questa iniziativa è stato siglato stamani dall'assessore Colonna per il Comune di Firenze, dal vicepresidente Piero Certosi per la Provincia di Firenze, dal presidente Luca Mantellassi per la Camera di Commercio e da Joyce Acciaioli, ideatrice di "Splendor of Florence".
I sottoscrittori si impegnano alla costituzione di un coordinamento per la realizzazione di eventi, a promuovere la partecipazione delle categorie economiche dell'area fiorentina e richiedono alla Regione Toscana l'inserimento di "Splendor of Florence" nel programma promozionale ufficiale del 2003. "Dopo le esperienze di Providence e Philadelphia - ha detto l'assessore Colonna - dove abbiamo portato 'pezzi' consistenti di Firenze che hanno modificato il volto delle due città, anche una volta finita l'iniziativa, abbiamo capito che la formula è quella giusta.
Nell'edizione 2001 abbiamo portato quadri della galleria degli Uffizi, artigiani di varie merceologie, la Scuola di Musica di Fiesole, il Museo Alinari e la nostra tradizione culinaria. Vorrei ricordare la piazza del municipio di Philadelphia, diventata per l'occasione 'Piazza Fiorentina', in un notevole stato di degrado e che in seguito è tornata a una migliore vivibilità, soprattutto grazie a noi". "Il marchio 'Splendor of Florence' - ha proseguito l'assessore Colonna - negli Stati Uniti funziona.
Nelle due edizioni del festival sono stati raccolte, rispettivamente, sponsorizzazioni per 700 mila e un milione e 200 mila dollari. Ecco, col protocollo d'intesa di oggi vorremmo coinvolgere in questa operazione anche forze della nostra città". L'assessore Colonna ha sottolineato anche che accanto all'atto di oggi ce n'è un altro, altrettanto importante: "Una lettera del Consolato americano che aderisce all'iniziativa. Una sorta di legittimazione in vista dell'edizione del 2003 che dovrebbe svolgersi a Chicago".
