Un bando per 40 licenze per somministrazione di alimenti e bevande

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 settembre 2001 16:32
Un bando per 40 licenze per somministrazione di alimenti e bevande

Quaranta autorizzazioni di pubblico esercizio per la somministrazione di alimenti e bevande. Lo prevede una delibera approvata dalla giunta nella seduta di ieri pomeriggio. Non si tratta di nuove licenze, ma di parte delle 55 ritirate in varie zone della città. Le restanti 15 verranno riassegnate con un bando successivo. “Per la prima volta – ha sottolineato l’assessore allo sviluppo economico Francesco Colonna – abbiamo ritirato 55 licenze, le abbiamo rimesse sul mercato, attraverso un bando di evidenza pubblica e abbiamo inoltre studiato una serie di accorgimenti per evitare fastidiosi episodi che in passato si erano verificati.

Vorrei ricordare che non si tratta di nuove licenze, altrimenti sarebbe previsto una delibera del consiglio comunale. Le rimettiamo sul mercato nelle stesse zone laddove sono state ritirate”. L’assessore Colonna ha anche ricordato i criteri di precedenza per l’assegnazione della licenza: “l’indicazione di un locale dove sorgerà l’esercizio e la data di arrivo della domanda. Ma visto il prevedibile concentrarsi di arrivi nel primo giorno, si procederà a un sorteggio pubblico fra coloro che avranno i requisiti necessari, zona per zona”.

Le domande potranno essere inviate a partire dall’8 ottobre 2001. “Una data non immediata – ha detto ancora l’assessore Colonna – per non escludere dal bando coloro che ancora devono ottenere una certa documentazione. A tale scopo la Camera di commercio ha dato la sua assicurazione per accelerare l’iter di sua competenza”. Le licenze riguardano tre tipologie: A (ristorante), B (bar), D (latteria). E sono così ripartite. Zona centro-nord (all’interno del perimetro ponte alla Vittoria, Porta al Prato, piazza libertà, piazzale Donatello, piazza Beccaria, ponte San Niccolò, ponte Vecchio, fiume Arno): 0 (A), 0 (B), 2 (D); zona centro-sud (tutto il territorio dell’Oltrarno del Quartiere 1): 0 (A), 0 (B), 1 (D); zona periferia nord (tutto il territorio posto sulla riva destra dell’Arno escluse le zone centro-nord e Piagge): 5 (A), 10 (B), 9 (D); zona periferia sud tutto il territorio posto sulla riva sinistra dell’Arno con esclusione delle zone centro sud e Le Torri-Cintoia): 1 (A), 4 (B), 6 (D); zona Piagge (zona compresa nel perimetro via Piemonte, via Pistoiese, solo numeri dispari, fiume Arno, confine comunale): 0 (A), 1 (B), 0 (D); zona Le Torri-Cintoia (zona compresa nel perimetro via Pampaloni, via Canova, via Massa, via dell’Argingrosso, via Martini, via del cavallaccio, viale Etruria, via Lunga, via Bezzuoli): 1 (A), 0 (B), 0 (D).

L’assessore Colonna ha infine ricordato che per la prima volta verrà sperimentato per gli assegnatari delle licenze lo “sportello unico” per le attività produttive.

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