La progettazione esecutiva per l’adeguamento e la messa in sicurezza del tratto più trafficato della Statale 325, quello che da Santa Lucia conduce fino all’abitato de La Briglia, nel comune di Vaiano, e il tratto de La Dogaia nel comune di Cantagallo, è stata consegna questa mattina in Provincia di Prato all’Anas dall’assessore ai Lavori pubblici, Maria Luisa Favi. Il compito di bandire le gare d’appalto e dare inizio ai lavori è ora dell’Anas, che spera di aprire i cantieri entro il 2001.
Il lungo lavoro di progettazione dell’intervento, dal costo complessivo di 31 miliardi, iniziato nel ’96 con la firma del protocollo d’intesa fra Provincia, Camera di Commercio, comuni di Prato, Vaiano, Vernio e Cantagallo e Comunità montana, ha delineato l’adeguamento agli standard di sicurezza di circa 4 chilometri della Statale. La carreggiata, che attualmente in qualche punto si restringe fino a misurare 4,30 metri, sarà portata ad una larghezza costante di 7 metri con due corsie più le banchine laterali di 1,25 metri.
In corrispondenza degli svincoli de La Foresta e de La Cartaia le corsie saranno invece tre, con un ulteriore allargamento della carreggiata. Alla Madonna della Tosse verrà realizzata una galleria naturale di 200 metri con un tracciato alternativo a quello attuale, che diventerà parte della viabilità di servizio alle attività produttive della zona. In tutto il tratto sarà livellata la pendenza, che diverrà minima e costante, e migliorata la visibilità. Nel progetto sono previste anche opere fluviali per circa 1 miliardo e 300 milioni, che riguardano la messa in sicurezza del Bisenzio, con un allargamento dell’alveo del fiume, in un tratto di 500 metri immediatamente dopo Santa Lucia.
Il finanziamento, a carico della Regione Toscana, prevede anche il rifacimento di tutta la segnaletica del tratto, l’installazione di un gard-rail omologato.(mr)
