Presentazione dell'Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Grosseto

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
20 novembre 2000 14:47
Presentazione dell'Osservatorio delle Politiche Sociali della Provincia di Grosseto

Domani, dalle 9.30 alle 13.00, presso la Sala delle Conferenze della Provincia di Grosseto in Piazza Dante, sarà presentato l'Osservatorio delle politiche sociali della Provincia di Grosseto. All'incontro prenderanno parte Lio Scheggi, Presidente della Provincia di Grosseto, Angelo Passaleva, Assessore Politiche Sociali Regione Toscana, Annarita Bramerini, Assessore Provinciale alle Politiche Sociali e altri esperti nel tema in oggetto.
Per rispondere ad un'esigenza di integrazione e ottimizzazione degli interventi sociali a livello provinciale, l'Assessorato per le Politiche Sociali della Provincia di Grosseto ha attivato un Osservatorio Sociale.
Questa struttura, in linea con gli indirizzi della Regione Toscana, ha l'obiettivo di raccogliere e analizzare i dati relativi alle principali problematiche sociali, in particolare per verificare la coerenza dell'offerta di servizi con i reali bisogni della popolazione, favorendo una programmazione maggiormente orientata alle esigenze dei cittadini.
Come insegnano altre esperienze già avviate, in particolare quella della Provincia di Arezzo, l’Osservatorio rappresenta un’opportunità per stimolare momenti di collaborazione e confronto fra tutti quei soggetti, pubblici e non, che hanno compiti di programmazione e/o di esecuzione di servizi nel territorio provinciale.

In questo senso, l'Osservatorio si pone come servizio rivolto a tutti questi soggetti (Comuni, Azienda Sanitaria, Provveditorato agli Studi, Prefettura, Associazioni di volontariato …), nel quale possono trovare dati e indicatori aggiornati sull’area sociale, utili per la programmazione ed il monitoraggio degli interventi di assistenza e prevenzione.
La regia dell'Osservatorio è stata affidata ad un Gruppo di coordinamento composto, oltre che dalla Provincia, da rappresentanti delle quattro Articolazioni zonali, da rappresentanti dell’ASL, del Provveditorato agli Studi e della Prefettura, mentre il supporto tecnico e metodologico per la realizzazione del progetto è stato affidato alla società Consiel - Management Consulting e Formazione.
Il principale strumento operativo dell'Osservatorio è un sistema informativo geografico, ovvero una tecnologia che consente di analizzare la distribuzione territoriale dei dati relativi al sociale nelle diverse unità territoriali della provincia, attraverso mappe geografiche nelle quali si visualizzano, attraverso simboli e colori, dati relativi ai bisogni e dati relativi all'offerta di servizi.
I dati utilizzati dall'Osservatorio (demografici, socio economici, di offerta di servizi sociali, …), sistemati e organizzati all'interno di una banca dati, attingono da diverse fonti: ISTAT, ASL, Provveditorato, Comuni, Provincia e così via.

Va sottolineato che l’acquisizione dei dati da parte dell’Osservatorio risponde all’esigenza di condividere e diffondere le informazioni rilevanti per chi programma e/o gestisce i servizi. Questi dati infatti, pur essendo pubblici, sono spesso poco accessibili, in quanto dispersi tra diverse istituzioni ed uffici.
Per quanto riguarda, infine, l'analisi dei dati e dei problemi, è stato costituito un gruppo di esperti (composto da operatori provenienti da diversi settori) che ha messo a punto un sistema agile e sintetico di indicatori sui quali effettuare il monitoraggio dei principali problemi sociali.

Il sistema informativo geografico dell’Osservatorio consente, in questo modo, di analizzare la distribuzione territoriale degli indicatori, che possono essere visualizzati anche sotto forma di mappe geografiche informatizzate. Ciò permette di individuare quelle unità territoriali (comuni e zone) ad alta vulnerabilità, nelle quali i problemi sociali sono più intensi ed i servizi meno efficaci, allo scopo di programmare nuovi interventi sociali e rafforzare i servizi esistenti.

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