Ieri presso l’Informagiovani di Scandicci si è svolto un incontro, promosso dal Circolo Tuttinbici di Scandicci, per fare il punto sulla situazione delle antenne radiobase per telefonia cellulare in città. Erano presenti l’assessore all’ambiente Osvaldo Cavaciocchi, i consiglieri comunali Vitali(DS presidente della commissione urbanistica), Sacchetti (DS), Mencaraglia (PRC), Cortelloni (PRC), Vinciguerra (DS Presidente quartiere 2 Casellina) e numerosi cittadini che abitano vicino alle antenne finora installate.
Alle risposte date dall’assessore alle domande poste (Quante sono le antenne istallate? Quali funzionanti? Quante nuove richieste, e per quali zone, giacenti in Comune? Cosa intende fare il Comune?) è seguita una vivace discussione. Al termine della serata è stata decisa la costituzione di un comitato di coordinamento dei vari comitati esistenti , di singole persone che seguono questo problema e di cui fa parte Legambiente
Scandicci.
L'assessore Cavaciocchi ha confermato che sono state richieste a Scandicci 5 (cinque) nuove antenne per la telefonia mobile; tutte hanno già ricevuto pareri positivi dall'ARPAT e due di esse, una della NOKIA presso gli impianti sportivi di S.
Giusto, ed una della TIM presso gli impianti sportivi Turri, dovrebbero passare in consiglio comunale a breve.
Il consigliere Mencaraglia ha chiesto che l'amministrazione: 1) prepari una 'mappa' della attuale situazione di inquinamento elettromagnetico come base per valutare gli effetti delle nuove installazioni; 2) si confronti con i soggetti gestori della telefonia mobile al fine di definire 'obbiettivi di qualità' o, in soldoni, emissioni inferiori a quelle definite dalla normativa; 3) si procuri e renda disponibili i materiali relativi alle misure fatte da ARPAT sui siti di Scandicci.
