E’ arrivata all’atto finale la variante urbanistica per rimettere a norma idraulica il tratto di sponda destra del’Arno, dalla confluenza con il torrente Affrico al Ponte da Verrazzano. La giunta comunale ha approvato in via definitiva il provvedimento, che da un lato garantirà la sicurezza, dall’altro permetterà il mantenimento delle attività esistenti. I privati potranno ora intervenire, arretrando le strutture a 10 metri dalla sponda del fiume e realizzando un percorso pedonale che dovranno poi mantenere.
I primi a beneficiare della revisione sono la discoteca “Escopazzo”, il ristorante “Caffè Concerto” e la Florentia Basket, che potrà quindi continuare la sua attività senza cambiare sede; mentre il Dopolavoro ferroviario ha già eseguiti i lavori. L’obiettivo, come spiega l’assessore all’Urbanistica Gianni Biagi, è quello di rispettare la prescrizione dei 10 metri di distanza dalle sponde dell’Arno (come impone il regio decreto del 1904) e nello stesso tempo garantire il mantenimento di quelle attività che contribuiscono a far vivere le rive del fiume.
Una volta realizzati gli interventi, i camminamenti lungo il fiume diventeranno parte integrante del parco .
