I Vigili di Cioni alla ribalta

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
25 settembre 2000 16:04
I Vigili di Cioni alla ribalta

“Firenze ha due nemici subdoli: l’inquinamento da traffico, che ha raggiunto livelli insopportabili, e la sistematica violazione del codice della strada, che produce incidenti e insicurezza. Stiamo combattendo per sconfiggerli.
Per arrivare a questo obiettivo, c’è bisogno della Polizia Municipale e del lavoro fondamentale che compie ogni giorno”. Con queste parole il vicesindaco Graziano Cioni ha aperto il suo saluto alla celebrazione del 146° anniversario della fondazione del Corpo della Polizia municipale fiorentina, che si è svolta stamani in Palazzo Vecchio.


“I nostri vigili urbani – ha aggiunto poi Cioni – hanno un solo difetto: sono solo 700, per l’esattezza 717. Troppo pochi per una città come Firenze: vanno dunque presi provvedimenti per aumentare questo numero”. Ricordando l’impegno dell’amministrazione comunale nel campo della sicurezza stradale (con la campagna varata proprio nei giorni scorsi) e della lotta all’abusivismo commerciale (con i progetti sia per il mercato multietnico, sia per l’integrazione degli extracomunitari), il vicesindaco ha sottolineato il lavoro e il ruolo della Polizia municipale, soffermandosi in particolare sul ruolo delle donne.

"Ho constatato con una certa sorpresa, e all’inizio anche con un pizzico di preoccupazione – ha detto – che rispetto a dieci anni fa il numero del personale femminile ha quasi raggiunto quello dei maschi. Ma poi mi sono reso conto che i miei timori erano assolutamente infondati: le donne in forza alla Polizia municipale sono brave, efficienti, decise. Anche più dei colleghi…”. Concludendo, il vicesindaco ha ringraziato i vigili urbani fiorentini: “Lavoreremo perché al vostro lavoro – ha aggiunto – corrisponda un analogo impegno da parte dell’amministrazione comunale”.
Un milione e 149.811 ore di servizio, delle quali oltre 870mila per la vigilanza sul territorio; oltre 72mila turni di pattuglia impegnati nelle 24 ore; oltre 340 mila verbali emessi per violazione del codice della strada; 886 sequestri amministrativi di merce in vendita senza autorizzazione (670mila pezzi) e 79 sequestri penali di merce contraffatta; 13mila operazioni di polizia (sopralluoghi e verifiche); oltre 16mila ore di aggiornamento professionale.

Sono solo alcuni dati dell’attività della Polizia Municipale fiorentina relativi al 1999, diffusi stamani nel corso della celebrazione per il 146° anniversario della Fondazione del Corpo.
Una festa alla quale hanno partecipato le autorità civili, militari e religiose della città, culminata nel salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio dove, dopo i saluti dell’amministrazione comunale portati dal vicesindaco Graziano Cioni e la relazione del comandante marco Andrea Seniga, sono stati premiati gli agenti più meritevoli.


“L’organizzazione operativa della Polizia Municipale – ha detto Seniga – nel ’99 ha investito il 76 per cento delle ore si servizio per la vigilanza sul territorio, tanto con il personale in divisa impegnato nelle attività di prevenzione generale e polizia stradale, quanto con il personale impegnato nelle attività specifiche dei nuclei speciali di polizia ambientale, amministrativa, edilizia, annonaria, nell’area dell’immigrazione e protezione civile, nella tutela del patrimonio immobiliare pubblico.
E nel primo semestre del 2000 si è la percentuale si è ulteriormente incrementata dell’8 per cento, tanto da aver raggiungo l’84 per cento delle ore di servizio investite in vigilanza sul territorio.

Nessuno è ‘parcheggiato’ negli uffici”. Il comandante ha poi voluto sottolineare l’importanza della formazione e dell’aggiornamento professionale del personale: nel ’99 complessivamente le ore impiegate a questo scopo sono state 16.596 “mentre nel primo semestre del 2000 – ha aggiunto Seniga – le ora assommano già a 24.704: oltre 35 ore pro-capite”.
Un capitolo importante della relazione del comandante è stato dedicato agli incidenti stradali: nel ’99 la polizia municipale ne ha rilevati 5.516, dei quali 4.377 con feriti e 31 mortali; mentre nel primo semestre del 2000 gli incidenti sono stati 2778, di cui 2174 con feriti e 10 mortali.

Il 33% dei casi ha coinvolto moto e motorini, che hanno il record anche degli incidenti con feriti (nel ’99 il 68%, nel 2000 il 55%) e con morti (nel ’99 il 45%, nel 2000 il 40%). “Di fronte a questi dati – ha commentato Seniga – resta di tutta evidenza la necessità dell’ulteriore impegno e sforzo operativo che stiamo mettendo in campo, soprattutto a tutela delle cosiddette utenze deboli: pedoni e conducenti di motorini. Voglio comunque sottolineare che Firenze, almeno per gli esiti letali, sembra aver imboccato la strada indicata dalla Commissione Europea per la diminuzione del 40% in 10 anni del numero delle vittime di incidenti stradali”.


Il comandante si è poi soffermato in particolare sull’attività contro l’abusivismo commerciale. “Grazie alle intelligente sensibilità del Questore – ha detto – che ha subito recepito che questo fenomeno a Firenze travalicava il mero fatto amministrativo, si è assistito a un più deciso e corale impegno delle forze di polizia sui diversi piani di intervento.
Per quanto ci riguarda, nel ’99 i sequestri amministrativi sono stati 886 (79 i penali), con 77 venditori non in regola con le norme sull’immigrazione denunciati e 18 infortuni per gli agenti; mentre fino ad agosto 2000 i sequestri amministrativi sono stati 706 (per 76.958 pezzi), quelli penali 130 (per 3.431 pezzi), con 23 denunce e ben 29 infortuni”.


Seniga infine ha voluto sottolineare “la scelta positiva dell’istituzione dell’Ufficio Città sicura”, con il quale la Polizia municipale ha avviato una concreta e fattiva collaborazione. Alla fine della cerimonia, sono stati premiati i vigili che si sono distinti in servizio nel corso del ’99. Un encomio collettivo è andato al Nucleo controllo del territorio (per l’attività legata al fenomeno dell’immigrazione) e all’Unità operativa territoriale del Quartiere 1, sezione zona centrale (per l’attività di contrasto all’abusivismo commerciale); un encomio è andato a Elena Vestri e Maura Martinelli, mentre la medaglia d’argento della Città di Firenze è andata a Lorenzo Tamburri, Grazia Sorvillo, Simonetta Nencioni, Nicoletta Gonnelli e Rosanna Alfano.

A tutti con il caldo ringraziamento dei colleghi, dell’amministrazione e dell’intera città.
Una mostra che illustra tutta l’attività della Polizia Municipale fiorentina, non solo quella che i cittadini già conoscono, ma soprattutto quella di cui si sa meno, ma che dà la vera misura del valore e dell’importanza del lavoro dei nostri vigili urbani. E’ allestita da stamani del cortile della Dogana di Palazzo Vecchio e resterà aperta fino a giovedì prossimo; l’ingresso è gratuito.


Grandi pannelli spiegano il lavoro della Polizia Municipale e delle sue Unità operative; sono esposte anche tutte le apparecchiature che i vigili usano abitualmente (come l’autovelox); due agenti sono sempre a disposizione dei visitatori per rispondere ad ogni domanda; mentre i depliant illustrativi spiegano nei dettagli ogni attività. “Il nostro lavoro – spiega un ispettore – non è solo quello, peraltro importante, di far rispettare il codice della strada e quindi di fare le multe.

Noi siamo a disposizione della città e vorremmo che i fiorentini lo capissero meglio: e questa iniziativa ha questo obiettivo”.

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