L'Associazione nazionale camperisti sul trasporto pubblico a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
06 dicembre 1999 19:11
L'Associazione nazionale camperisti sul trasporto pubblico a Firenze

"Nel lontano 20 Agosto 1999 -afferma Pier Luigi Ciolli- scrivemmo al Sindaco di Firenze, evidenziando il ciclico disservizio nel servizio di trasporto pubblico espletato dall'ATAF: ad oggi, il sindaco, nonostante sembri giovane e scattante, non ha trovato ancora il tempo di rispondere.
Grazie ai pendolari ed ai turisti, Firenze, come tante città, , raddoppia ogni giorno il numero delle presenze sul territorio, pertanto, è inderogabile una precisa strategia sui trasporti pubblici. Il Giudice di Pace di Venezia ha introdotto una giurisprudenza innovativa ma compete al cittadino, prima invitare il Sindaco ad intervenire e, solo dopo, in caso di latitanza, rivolgersi alla magistratura.
Per Firenze, vale ricordare che, ad oggi, a pochi giorni dal Terzo Millennio:
1) nessuna notizia che ci assicuri che non si ripeteranno nel 2000 le drastiche riduzioni delle corse come è successo a Natale 98, durante la festività del Patrono, nei mesi di Luglio e Agosto 99 , ecc..

, nessuna notizia che ci assicuri che le fermate verranno riposizionate, in punti che dove non creano difficoltà agli autisti ed intralcio al traffico;
2) nessuna notizia che ci assicuri che le molte linee concentrate in particolari strade (causa di corse tartaruga ed inquinamento) vengano diluite su altri percorsi;
3) nessuna notizia di punti di scambio, per ogni singola linea, per consentire agli autobus in orario di superare quelli in ritardo, evitando così un accumulo di ritardi nonchè escludere la tabellina oraria facendo partire dal capolinea in frequenza oraria;
4) nessuna notizia che ci assicuri che in caso di scioperi si provveda a rimborsare e/o consegnare bonus di rimborso agli utenti abbonati;
5) nessuna notizia che ci assicuri che linee con numeri che cambiano per il servizio notturno vedano mantenere lo stesso numero;
6) nessuna notizia che ci assicuri che le linee con micidiali lettere alfabetiche (creano confusione nei turisti) vengano sostituite con semplici numeri;
7) nessuna notizia che ci assicuri che gli autobus ritornino al loro colore "naturale" per essere percepiti visivamente da cittadini e turisti come servizio pubblico, evitando così di essere dei mega messaggi pubblicitari che creano confusione nel turista;
8) nessuna notizia che ci assicuri di vedere alla paline delle fermate avvisi adesivi per segnalare una modifica e non i famigerati avvisi svolazzanti che durano poche ore;
9) nessuna notizia che ci assicuri che gli autobus verranno monitorati per evitare che viaggino sporchi;
10) nessuna notizia che ci assicuri sull'attivazione di un servizio concordato con i gestori del servizio aeroportuale, centri industriali e commerciali, ospedali, pubblici uffici, discoteche, cinema, teatri ed altri importanti luoghi adibiti a ritrovo pubblico;
11) nessuna notizia che ci assicuri sull'installazione a bordo di ogni autobus di una radio in contatto con la centrale ATAF, TAXI, Pubblica Sicurezza a bordo di ogni autobus onde poter modificare gli itinerari in caso di incidenti nonchè intervenire rapidamente per la sicurezza degli utenti e del guidatore in caso di emergenze;
12) nessuna notizia che ci assicuri per l'attivazione di una supervisione continua su ogni singola linea per ottimizzare percorsi ed orari, evitando così la concentrazione delle linee e delle vetture su una sola strada nonchè modificare la linea quando esiste il parcheggio selvaggio diurno e/o notturno;
13) nessuna notizia che ci assicuri sull'adozione di moduli affinchè gli autisti possano proficuamente segnalare gli inconvenienti da loro rilevati ed attivare sicuramente una verifica da parte degli uffici interni;
14) nessuna notizia che ci assicuri affinchè, per le vetture guaste, si faccia partire il soccorso dal centro assistenza più vicino;
15) nessuna notizia che ci assicuri che il deposito notturno degli autobus avvenga nelle periferie affinchè, sulle corse della mattina, partendo dalle periferie, si verifichi un miglior servizio ed un risparmio;
16) nessuna notizia che ci assicuri che si arrivi presto ad un biglietto a costo "leggero" per le fasce orarie rilevate di minor utilizzo e continua verifica degli orologi visto che nel passato le obliteratrici dei bus, in media, "rubavano" 5-10 minuti;
17) nessuna notizia che ci assicuri sul trasporto gratis in caso di blocco del traffico per inquinamento;
18) nessuna notizia che ci assicuri sull'essere avvertiti qualora venga soppressa una vettura e si intervenga dal capolinea per inviare una vettura sostitutiva.
19) nessuna notizia che ci assicuri su rimborsi/riduzioni agli abbonati in occasione di disservizi e/o soppressione di corse e/o scioperi;
20) nessuna notizia che ci assicuri che verrà attivato un Numero Verde per consentire agli utenti di poter economicamente e rapidamente segnalare un servizio non convenientemente erogato dall'ATAF.

Gli operatori al Numero Verde, acquisiti i dati dell'utente e del disservizio, attivano una tempestiva verifica, comunicandone gli esiti all'utente. Una volta accertato il disservizio (entro due giorni dalla segnalazione), al cittadino danneggiato è inviato un rimborso sottoforma di biglietti e/o abbonamenti (a seconda del disagio subito) mentre al turista danneggiato è inviato un libro su Firenze completo di scuse. L'attivazione di quanto sopra consentirebbe ai cittadini e all'ATAF di verificare oggettivamente quanti disservizi, quali costi, quali responsabilità e, conseguentemente, quali provvedimenti attivare.
Quando riceveremo notizie per un efficiente ed economico servizio di trasporto pubblico?"

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