Un uomo si è portato presso l’abitazione della sua ex convivente e dopo averla minacciata, ha spinto con violenza il portone di casa, introducendosi all’interno. Arrestato per violazione di domicilio.
Durante il pomeriggio di ieri, una donna abitante nella zona di Firenze - Peretola ha richiesto l’intervento dei militari dell’Arma, in quanto temeva per la sua incolumità, atteso che il suo ex compagno le aveva telefonato dicendole che a breve si sarebbe presentato in casa. Inoltre, la aveva minacciata di bruciarle l’abitazione e pretendeva che gli fossero dati dei soldi per un ammontare di 10.000 euro. I Carabinieri della Stazione di Firenze Peretola si sono portati presso l’abitazione della donna per prendere contezza della situazione e scongiurare eventuali situazioni di pericolo.
Proprio in quel momento, l’uomo le telefonava per l’ennesima volta, specificando di trovarsi sotto casa, ma veniva invitato dalla sua ex convivente a non presentarsi presso la sua abitazione. Quindi, cominciava a suonare continuamente il campanello e ad urlare, arrecando fastidio a tutti i condomini. Quando la donna apriva leggermente l’uscio di casa per dirgli di smetterla, questi spingeva violentemente il portone di casa, introducendosi all’interno. L’intervento dei militari dell’Arma, riusciti immediatamente a bloccarlo, ha scongiurato ulteriori situazioni di pericolo.
L’uomo, 32enne, già noto alle forze dell’ordine, è stato arrestato per violazione di domicilio e trattenuto presso le camere di sicurezza, a disposizione del magistrato competente.
