Una beffa al 95'. La Fiorentina perde su rigore quando il pareggio sembrava il risultato giusto dopo una gara equilibrata che aveva visto un primo tempo sostanzialmente viola e una ripresa di predominio laziale. Purtroppo un clamoroso errore di Milenkovic che tocca di mano in area regala ai viola un'immeritata sconfitta. L'analisi della gara ci dice di una Fiorentina particolarmente brillante e sicura che nel primo tempo domina ma non riesce a concretizzare, nonostante un Beltran in grande spolvero che mette in difficoltà i biancocelesti, segna un bellissimo gol annullato per un tocco di mano, colpisce anche un palo con un colpo di testa.
Incomprensibile ci è parsa la sostituzione dell'argentino con Nzola che non è mai riuscito a tirare in porta né a tenere alta la squadra. A parte questa sostituzione non ci sono piaciute le prove di Biraghi e di Milinkovic, particolarmente sotto tono in una gara dove il collettivo ha funzionato bene. Auguriamoci che la squadra sappia superare anche psicologicamente lo shock di questa sconfitta immeritata e si prepari ad affrontare il prossimo difficile impegno con la Juventus.
La partita vede una Fiorentina brillante che ha in mano il pallino del gioco. La Lazio prova ad affondare con Felipe Anderson, che è fermato da intervento di Quarta. Al decimo un angolo di Biraghi è messo fuori da Romagnoli. Beltran recupera palla e la passa a Bonaventura che tira ma Provedel para Al 14' la Fiorentina segna: Bonaventura verticalizza per Beltran che supera Provedel e la mette dentro. Purtroppo il Var dice che il centravanti viola ha toccato col braccio e il gol è annullato. Beltran è in grande condizione e due minuti dopo con un colpo di testa colpisce il palo. Al 21' i laziali battono una punizione con Luis Alberto ma la sfera finisce in fallo laterale. La Fiorentina costruisce più della Lazio, Al 37′ buono spunto di Ikonè che serve Gonzalez che viene anticipato da una tempestiva uscita di Provedel.
Nel minuto di recupero Ikonè attacca Rovella che, per liberarsi, lo mette giù. Il contatto c’è. Sembra rigore ma il Var non interviene e l'arbitro fa proseguire.
In avvio di ripresa, Italiano toglie Duncan per Mandragora. La Fiorentina guadagna campo e spinge. Ma è la Lazio a sfiorare il gol con Castellanos che, su assist di Zaccagni manda fuori. La Lazio è in crescita. Al 13' Terracciano salva con un grande intervento su un tiro di Felipe Anderson dentro l'area piccola. Italiano fa due cambi che non convincono. Toglie Beltran e Bonaventura per Nzola e Barak. La Fiorentina soffre. Al 21' Milenkovic, in pessima serata, si fa strappare il pallone da Castellanos che serve Felipe Anderson e fa un ottimo assist per Luis Alberto , ma il pallone è deviato da Terracciano. Italiano toglie Arthur per Maxime Lopez. Una mossa che ci sembra discutibile dal momento che la Lazio fa la partita e Arthur è un ottimo baluardo davanti alla difesa. La Fiorentina ci prova con un diagonale di Mandragora che finisce fuori. Sarri deciso a vincere schiera Immobile e Pedro. Italiano toglie Biraghi per Ranieri
Al 38′ ci prova Vecino in diagonale ma la palla esce sul fondo. La partita vede una Fiorentina più propositiva. Ci prova Maxime Lopez ma Provedel controlla agevolmente. Al 41' un tiro di Barak dalla distanza finisce fuori , poi ci prova senza esito Maxime Lopez. La partita sembra scivolare verso un giusto pareggio ma al quarto minuto di recupero arriva la beffa.
Milenkovic tocca col braccio in area intervenendo su Vecino. Il giocatore viola afferma che l’ha presa in faccia ma il replay gli dà torto. E’ rigore. Batte Immobile e trasforma regalando ai viola un'immeritata sconfitta. Una sconfitta amara che deve far riflettere sugli errori, conservando quanto di buono fatto in questa gara per affrontare con la determinatezza necessaria la prossima difficile sfida con la Juventus.
Vincenzo Italiano ha commentato ai microfoni di DAZN la partita: “Il rammarico più grande stasera è non aver fatto quello che sappiamo fare su quell’ultima situazione. Sono i momenti più complicati, è lì che una squadra diventa di livello, quando l’attenzione non manca e deve regnare. La partita deve finire 0-0. Perdere così non mi piace, mi dà molto fastidio perché la Fiorentina ha fatto una prestazione ottima. Noi siamo cresciuti sotto tanti aspetti, in maniera esponenziale.
Con l’arrivo di giocatori che hanno innalzato la qualità, con dinamismo, in situazioni dove il dettaglio fa perdere le partite. Stiamo tantissime ore a ricordare che le partite vanno finite in maniera diversa ed è questo che ci fa arrabbiare. Se viene fuori qualcosa che ci sorprende alzo le mani. Se continua a spuntare fuori questo difetto, lavoreremo per toglierlo: ci lavorano le squadre forti, figurati se non deve farlo la Fiorentina“. E a proposito della sostituzione di Beltran: “Avevamo mollato la pressione, lui e Jack erano molto stanchi e avevano pagato il grande sforzo dei primi minuti.
Volevo mantenere pressione per non permettere alla Lazio di mettere palloni puliti centralmente, oltreché per avere uomini per tenere il pallone su con Barak e Nzola“.
Lazio-Fiorentina 1-0
Lazio (4-3-3): Provedel; Lazzari, Patric, Romagnoli, Marusic; Guendouzi (24’ st Kamada), Rovella (16’ st Cataldi), Luis Alberto (24’ st Vecino); Felipe Anderson, Castellanos (31’ st Immobile), Zaccagni (31’ st Pedro). Allenatore: Sarri.
Fiorentina (4-2-3-1): Terracciano, Parisi, Milenkovic, Martinez Quarta, Biraghi (33’ st Ranieri), Arthur (25’ st Lopez), Duncan (1’ st Mandragora), Ikonè, Bonaventura (15’ st Barak), Nico Gonzalez, Beltran (15’ st Nzola). Allenatore: Italiano.
Rete: Immobile 49 st
