Vigili urbani aggrediti e feriti, crescono i casi a Firenze

La denuncia di Uil Fpl Toscana. Casi a Rifredi e Porta Romana

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
28 novembre 2022 10:52
Vigili urbani aggrediti e feriti, crescono i casi a Firenze

Violenza contro i vigili urbani, si registrano nuovi inquietanti casi a Firenze. Solidarietà della Uil Fpl Toscana che lancia un messaggio: "Servono strumentazioni adeguate per affrontare i rischi".

"Veniamo a conoscenza  - si legge in una nota - delle aggressioni ricevute dagli Agenti di alcuni reparti nei giorni scorsi. Settimana scorsa due agenti del Reparto Porta Romana in servizio notturno venivano inviate dalla centrale operativa a verificare una segnalazione in zona porta al prato. Sul posto si imbattevano in un soggetto che danneggiava i veicoli in sosta lanciandogli contro bottiglie di vetro. Il soggetto, poi tratto in arresto, opponeva una forte resistenza alle colleghe che rimanevano lievemente ferite e ricorrevano alle cure del Pronto Soccorso.

Pochi giorni fa una nuova aggressioni a due Agenti del Reparto Rifredi che dopo aver terminato un servizio di viabilità causato da un camion incastrato, venivano aggrediti senza motivo da 3 soggetti di etnia rom che iniziavano a sputare, spintonare e minacciare di morte i due agenti fino ad investirne volontariamente uno con la macchina, per provare a guadagnarsi la fuga, causandogli escoriazioni alle gambe. Fuga che terminava - prosegue la nota Uil - ei cortili interni di una struttura sanitaria, dove uno dei 3 soggetti aggrediva violentamente un altro agente giunto in supporto causandogli contusioni ad un braccio. Dalle perquisizioni personali e del veicolo spuntavano 2 mannaie, 1 coltello e 1 martello. I 3 soggetti venivano fermati e denunciati, le armi sequestrate e 2 agenti erano costretti a ricorrere alle cure del pronto soccorso.

Esprimiamo la nostra solidarietà ai colleghi e alle colleghe e richiediamo ancora, con più con forza, la necessità di strumentazione adatta, abbigliamento conforme che garantisca migliore agilità e migliore protezione, strumenti di difesa passivi come ad esempio, giubbetti antitaglio e cuscini protettivi per servizi T.S.O. (già in uso in altre polizie locali). Una battaglia che la UIL FPL sta portando avanti con i suoi delegati in Commissione vestiario in Regione Toscana.

Torniamo a chiedere al Comando tali presidi e corsi di formazione e autodifesa che già la UIL FPL si impegna a fornire gratuitamente ai suoi iscritti, ma ribadiamo che deve essere l'amministrazione in primis a garantire questi servizi e garantire una maggiore sicurezza e preparazione per i propri Agenti che tutti i giorni si trovano sulla strada esposti anche a situazioni di altissimo rischio senza adeguati presidi difensivi", conclude Uil Fpl Toscana.

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