Vende merce abusivamente su Ponte Vecchio, denunciato

Controlli e sequestri anche al mercato di Prato

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
21 giugno 2016 21:41
Vende merce abusivamente su Ponte Vecchio, denunciato

Nella giornata di ieri personale appartenente alla U.O. Polizia Commerciale, Amministrativa e Anticontraffazione di Prato, nell’ambito del contrasto al fenomeno dell’abusivismo commerciale e alla vendita di prodotti contraffatti, ha effettuato una operazione all’interno del mercato settimanale di Viale Galilei. Nel corso dell’operazione sono stati sequestrati vari articoli tra cui diverse scarpe con marchio contraffatto. Nella giornata di domenica 19 , invece, nell’ambito dei controlli relativi all’esercizio abusivo delle attività di estetica e parrucchiere, il personale di Piazza Macelli è intervenuto all’interno di una civile abitazione in Via Pistoiese, dove è stata accertata una attività abusiva di parrucchiere, gestita da Z.X., cittadina cinese di 45 anni. Gli agenti hanno accertato che all’interno di un vano al piano terra dell’immobile vi era un attività di parrucchiera priva dei necessari titoli e delle necessarie autorizzazioni; il locale era stato allestito con attrezzature e prodotti specifici. Alla parrucchiera abusiva sono stati contestati due verbali di violazione amministrativa per un totale di 2600 euro.

L’attività è stata bloccata sequestrando tutte le attrezzature utilizzate.

Denunciato per resistenza e per violazione delle leggi sull’immigrazione. Si tratta di un venditore abusivo, fermato oggi dalla Polizia Municipale sul Ponte Vecchio. Una pattuglia di vigili del distaccamento di Porta Romana era in servizio sul ponte quando, intorno alle 13.40, ha individuato un venditore abusivo. Questi, nel tentativo di evitare il sequestro della merce, ha iniziato a strattonare e spingere gli agenti. Alla fine è stato fermato e dagli accertamenti effettuati è stato identificato in S.E., ventiduenne di nazionalità marocchina. Il giovane è stato denunciato per resistenza e per violazione alle leggi sull’immigrazione: si trova infatti sul territorio italiano senza documenti di identità.

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