Ataf: via libera alla privatizzazione di un ramo dell’azienda

La giunta ha approvato la delibera di indirizzo che avvia il processo di privatizzazione di un ramo dell’azienda. L’atto ora dovrà essere discusso e approvato in Consiglio comunale. Grassi e De Zordo: "Una scelta sbagliata"

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
01 dicembre 2011 18:59
Ataf: via libera alla privatizzazione di un ramo dell’azienda

La giunta ha approvato nella seduta di ieri sera la delibera di indirizzo che avvia il processo di privatizzazione di un ramo dell’azienda Ataf, ovvero la newco Ataf Gestioni srl che nascerebbe dalla scorporo della spa. L’atto adesso dovrà essere discusso e approvato in Consiglio comunale. In sostanza nella delibera si prevede come primo passo lo scorporo da Ataf , attraverso lo strumento della newco Ataf Gestioni srl, del ramo dell’azienda costituito dall’esercizio del trasporto pubblico locale che comprende il personale, i mezzi e le partecipazioni detenute da Ataf nelle società che operano nel trasporto pubblico o svolgono attività connesse allo stesso (I-Mago spa., Ataf e Linea scarl, Li.Nea spa, Opi-tec spa, TiForma scrl, LFI spa, Firenze City Sightseeing srl, S.I.G.E.R.

srl, Gest spa). L’intero pacchetto di Ataf Gestioni srl sarà quindi ceduto, attraverso idonee procedure ad evidenza pubblica, ad operatori terzi del settore del trasporto collettivo di persone. Ataf spa, privata del ramo di gestione del tpl, continuerà ad essere patrimonio pubblico dei Comuni soci. "La notizia arrivata nel tardo pomeriggio dell'approvazione da parte della Giunta della Delibera per la privatizzazione delle quote di Ataf, ci lascia profondamente perplessi e ci preoccupa per i mille motivi che abbiamo negli ultimi mesi ribadito.

- affermano i Consiglieri De Zordo e Grassi - E' una scelta che penalizza i fiorentini e i lavoratori. Resta poi da capire che intenda fare il Sindaco Renzi e la sua maggioranza rispetto alla gara regionale, su cui abbiamop depositato una proposta di delibera per il Consiglio comunale." "Non possiamo che chiedere che la delibera che approderà in Consiglio comunale per la vendita delle quote di Ataf sia discussa e voptata contestualmente con la nostra delibera che chiede la partecipazione alla gara regionale del Tpl.

- concludono i Consiglieri Grassi e De Zordo - Il Consiglio comunale viene anche in questo caso a ratificare una scelta presa altrove, mentre ricordiamo che gli indirizzi alla partecipata Ataf dovevano partire dallo stesso Consiglio che riceve la proposta già confezionata." Sparisce il nodo di Trespiano, anche Impruneta sarà servita da Ataf Arrivano le prime modifiche al progetto per la nuova rete di trasporto pubblico su gomma per il territorio provinciale. Oggi sono emerse due novità dall’incontro tra i rappresentati di alcuni comuni e l’Assessorato provinciale ai Trasporti: dal piano sparirà uno degli 11 nodi di interscambio tra linee extraurbane e quelle urbane.

In particolare verrà eliminato il nodo che era stato previsto a Trespiano. Restano invece invariati i nodi di Castello, Due strade, Viale Europa, Galluzzo, Piazza Puccini, Montelungo, Peretola, Salviati, Rovezzano e Piazza della Libertà che assorbirà l’utenza proveniente dal Comune di Vaglia. La seconda novità riguarda il Comune di Impruneta che ora viene inserito all’interno del lotto urbano. Ciò significa che anche i cittadini di Impruneta potranno usufruire direttamente dalle linee urbane, mentre prima erano costretti a servirsi di linee extraurbane. “Fino a domani accoglieremo le richieste dei Comuni – spiega Stefano Giorgetti, Assessore ai trasporti della Provincia di Firenze – così entro lunedì potremo inviare la nostra proposta di ‘progetto strutturato’ alla Regione Toscana”.

Notizie correlate
In evidenza