Assemblea pubblica martedì al Consiglio di Quartiere 4 sulla Tramvia

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
19 luglio 2007 00:26
Assemblea pubblica martedì al Consiglio di Quartiere 4 sulla Tramvia

Alla presenza del Vicesindaco Matulli e degli assessori Bevilacqua e Del Lungo c'erano oltre 200 cittadini.
I cittadini intervenuti hanno protestato fortemente contro l'operato di questa amministrazione, contro il progetto della tramvia ed in particolare contro la linea 2 sono state evidenziate innumerevoli problematiche e preoccupazioni: dall'inquinamento atmosferico e acustico, alle vibrazioni che causerà la futura tramvia.

Inoltre evidenziamo una informazione fuorviante sul progetto tranviario e la mancanza di disponibilità dell'amministrazione nell'ascoltare le preoccupazioni e le osservazioni dei residenti sui cantieri in corso. In ultimo il servizio pubblico sempre più inefficiente e costoso, l'allarme per il previsto taglio di tutti gli alberi di viale Morgagni e la mancata ripiantumazione degli alberi di viale Sansovino. "Le risposte dell'assessore Del Lungo e del vicesindaco Matulli non hanno soddisfatto per niente i cittadini - dichiara Jacopo Bianchi, consigliere comunale di Forza Italia che ieri era in viale Morgagni a raccogliere le impressioni sull'assemblea- che hanno costretto sulla sedia gli amministratori fino alle 3 di notte incalzandoli con domande a cui hanno cercato invano di avere risposte precise ed esaurienti."
"L'assemblea di ieri sera è l'ennesima riprova del clima ideologico, strumentale e di improvvisazione tecnica che ormai da anni denunciamo - dichiarano Bianchi e Billi - e del completo fallimento della "politica del navigare a vista" propugnata dal Vicesindaco Matulli per portare avanti un progetto quale quello del sistema tranviario a Firenze."
"Dispiace notare l'assenza del presidente del Quartiere 4, Giuseppe d'Eugenio, e come alcuni esponenti del Centro Sinistra abbiano dato prova dell'arroganza tipica del governo fiorentino".
"Durante l'assemblea è stata inoltre notata una persona dello staff dell'assessore Cristina Bevilacqua che ha fotografato singolarmente ogni cittadino che prendeva la parola al microfono e molti cittadini hanno chiesto spiegazioni sull'utilizzo delle fotografie scattate - segnalano Bianchi e Billi - legittimamente preoccupati poiché gli interventi erano prevalentemente di protesta."
"Abbiamo presentato una interrogazione scritta al Sindaco per sapere quali sono i motivi di questo comportamento a dir poco "anomalo" dell'Amministrazione e quale utilizzo verrà effettuato di queste foto, chi è il responsabile dei dati in immagine acquisiti durante l'assemblea e quali garanzie vengono offerte in termini di rispetto della normativa sul trattamento dei dati".

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