Cominciano le lezioni di Progettazione della moda, il corso di laurea triennale della Facoltà fiorentina di Architettura che svolge le sue lezioni in sede decentrata a Scandicci.
L’attività didattica si tiene presso la succursale del Liceo artistico Leon Battista Alberti, nelle aule messe a disposizione in comodato gratuito dall’Amministrazione provinciale. Qui, in circa mille metri quadri, sistemati a tempi di record dai tecnici provinciali, studieranno, faranno laboratori e attività didattiche gli 85 studenti iscritti al primo anno del nuovo corso di laurea, che intende formare tecnici di progetto nei settori dell’abbigliamento, dello spettacolo, del tessuto, degli accessori e dell’oreficeria.
"E’ solo il primo passo verso la piena realizzazione dell’accordo fra Università, Provincia di Firenze e Comune di Scandicci, in base al quale la villa di Castelpulci, una volta ristrutturata, diventerà sede di tutti i corsi universitari attinenti la moda" ha spiegato il rettore Augusto Marinelli che insieme al Presidente della Provincia Michele Gesualdi, al vicepresidente della Provincia Piero Certosi, all’assessore provinciale all’edilizia Alberto di Cintio e al sindaco di Scandicci Giovanni Doddoli ha inaugurato questa mattina i nuovi spazi.
"Stiamo lavorando per rendere il progetto il più organico possibile e per questo incontreremo le grandi firme della moda così da raccordare efficacemente la nostra offerta formativa con la domanda che viene espressa dal mondo della produzione e degli stilisti".
"Il progetto con l'Ateneo fiorentino, frutto di un concorso internazionale di idee, per l'apertura di una Università della Moda a Scandicci è un esempio di un nuovo modo di operare dell'ente locale - ha sottolineato il presidente della Provincia Michele Gesualdi - Si è dato atto dell'esistenza di un polo produttivo di rilievo mondiale nell'area ad est di Firenze, con presenze di aziende leader (Gucci, Ferragamo, Prada, Dolce & Gabbana), per insediarvi una struttura di alta formazione capace di creare in forma stabile nuovo sviluppo.
A questo scopo è stato destinato un immobile di grandissimo prestigio, la Villa di Castelpulci, di proprietà provinciale, che sarà così recuperato non per gravare sui contribuenti ma per costituire una fonte dinamica di ricchezza. Ma nel frattempo si è dato subito corpo al progetto, con l'apertura, in tempi molto rapidi, della prima sede universitaria a Scandicci nei locali della succursale dell'Alberti".
Si apre ufficialmente oggi a Empoli anche un altro corso universitario, Urbanistica e pianificazione territoriale, anche questa una nuova laurea triennale della Facoltà di Architettura.
Le matricole sono 63 e per loro sono stati messi a disposizione dal Comune di Empoli e dal Circondario Empolese Valdelsa locali e attrezzature nella sede di via Cavour 36. "Stiamo realizzando passo dopo passo il decentramento delle attività formative – ha dichiarato Marinelli – con la prospettiva di costruire un ateneo policentrico, integrato nel territorio a valorizzarne le vocazioni culturali ed economiche".
