Università: il Presidente della Repubblica inaugura l’anno accademico

La cerimonia giovedì 8 febbraio a Firenze

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
05 febbraio 2024 14:37
Università: il Presidente della Repubblica inaugura l’anno accademico

Giovedì 8 febbraio, alla presenza del Presidente della Repubblica, si svolgerà la cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico 2023-24 dell’Università di Firenze al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino (piazza Vittorio Gui, 1 – inizio ore 11).

Successivamente farà visita al Museo de “La Specola” (in Via Romana) e parteciperà alla cerimonia di intitolazione Parco di Via Sandro Pertini al dr. Pier Luigi Vigna.

All'inaugurazione dell’Anno Accademico 2023/2024 al Teatro del Maggio Musicale Fiorentino, dopo il saluto del Ministro dell’Università e della Ricerca Anna Maria Bernini, la rettrice Alessandra Petrucci esporrà la sua relazione annuale. Sono in programma gli interventi del rappresentante delle studentesse e degli studenti Carlo Spadoni e del rappresentante del personale tecnico-amministrativo Francesco Oriolo.

La prolusione sarà affidata alla direttrice dei Programmi di osservazione della Terra dell’Agenzia Spaziale Europea Simonetta Cheli. All’appuntamento parteciperà il Coro dell’Ateneo diretto dal Maestro Patrizio Paoli.

L'evento darà l'avvio ufficiale alle manifestazioni per i cento anni dell’Ateneo, previste nel corso di tutto il 2024, e potrà essere seguito anche in diretta video sul sito dell’Università di Firenze.

"Non sarà sfuggita alla cittadinanza la curiosa frequenza con cui l'Assessora Sara Funaro appare pubblicamente con la fascia o al fianco del Sindaco (ecco forse perché spesso è assente dal Consiglio comunale, anche quando si arriva alle interrogazioni a cui non ha mai risposto) -dichiarano Dmitrij Palagi e Antonella Bundu di Sinistra Progetto Comune- A questo si aggiunge lo straordinario sforzo di risorse pubbliche impiegato dal Comune di Firenze per vantarsi di quanto fatto durante il mandato, che inevitabilmente favorisce l'Amministrazione uscente.

Non vorremmo che il PD - come anticipato oggi dalla stampa - volesse cogliere la presenza del Presidente della Repubblica Mattarella a Firenze per forzare ancora di più le istituzioni. Lo sappiamo, il centrosinistra ha rinunciato alla politica per il potere. Con i governi tecnici ha scelto di ergersi a garanzia della continuità di governo. Però non può tirare nel mezzo a questa assenza di senso delle istituzioni la figura politica più importante dello Stato.

Comprendiamo la presenza per l'inaugurazione della Fondazione Piero Bargellini, ma in politica non si dovrebbero far pesare le parentele, quindi confidiamo che l'Assessora Funaro voglia garantire che per opportunità evitare scatti fotografici e riprese che potrebbero far pensare a un velato sostegno, o anche solo a un apprezzamento, rispetto alla scadenza dell'8 e 9 giugno 2024.

Lo ammettiamo: da parte nostra c'è un po' di pregiudizio politico. Vedendo come il PD usa la sua posizione di forza per garantirsi un vantaggio elettorale ci fa pensare male. Quindi lo diciamo prima che possa avvenire: una foto o un video di Funaro già candidata con il Presidente della Repubblica sarebbe grave".

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