Un sabato chiarificatore

Dopo le parole del presidente, il domani sembra più sereno. E con Sousa.

Giuseppe
Giuseppe Saponaro
08 maggio 2016 00:48
Un sabato chiarificatore

Un sabato da ricordare. Senza la febbre della sera ma con la certezza che la temperatura, comunque, è scesa. Ci ha pensato il presidente Della Valle chiarendo il futuro dipinto di viola.

Salvo imprevisti dell'ultima ora, sarà con Sousa che potrà allestire una compagine dall'età media più bassa e soprattutto maggiormente "italiana". Firenze riprende fiato, mette da parte le amarezze legate alle ultime prestazioni e pensa all'immediato domani che vede i gigliati opposti ad un Palermo assetato di punti. Basterà non perdere e sarà Europa. Così il campionato altalenante quello che, per tutto il 2015, è risultato entusiasmante potrà andare in archivio. Con lui le delusioni del 2016, le incongruenze, qualche mugugno e tutta una serie di situazioni che, forse, sarebbero dovute essere meglio gestite.

Così è se vi pare. Si va avanti con un pezzo di presente, quello più importante, che risponde alla voce "allenatore". Non sarà rivoluzione dunque ma potenziamento con, forse, qualche cessione eccellente utile a far cassa. Sousa chiederà massimo impegno, dedizione alla causa, il rafforzamento di un paio di ruoli che sono apparsi carenti in questo torneo: il centrocampo è prioritario.

Poi c'è la questione legata a possibili ritorni eccellenti (caso Gomez e Rossi) e quella riguardante il nuovo stadio (novità anche da quel punto di vista).

Per il resto, la consapevolezza che il sabato precedente alla festa della mamma è stato chiarificatore: auguri alla "Fiorentina nuovo corso" e, ovviamente, a tutte le mamme.

In evidenza