Dopo decine di eventi e migliaia di appassionate presenze di spettatori di tutte le età, domenica 9 luglio si chiude il Festival I CARE. DON MILANI 100, progetto speciale dell’Estate fiorentina, realizzato dai Chille de la balanza nella loro sede di San Salvi e non solo. In verità, il Festival prevede ancora un momento, a Ferragosto, quando il videomaker Marco Triarico presenterà a San Salvi prima del tradizionale concerto di Ferragosto con Riccardo Tesi e Banditaliana, un docu-film per narrare l’intenso partecipato percorso vissuto nel Festival.
Torniamo a domenica 9 luglio: due gli appuntamenti, di cui uno davvero speciale. Si inizia alle ore 18 con un evento di Teatro-Fiaba che – assicurano i Chille – sarebbe piaciuto al priore di Barbiana. La compagnia Catalyst presenta “Il Re Serpente”, regia di Riccardo Rombi, in scena Giorgia Calandrini, accompagnata dal musicista Gabriele Savarese. Il Re Serpente è una storia tradizionale che arriva dalla Calabria e che racconta di un Principe capriccioso nato Serpente e della generosa sposa che cercò di strapparlo all’incantesimo e di farlo tornare uomo per sempre.
Ma l’evento speciale sarà alle ore 21.30. Grazie alla preziosa collaborazione di ACEC, l’Associazione Cattolica Esercenti Cinema della Toscana, e alla disponibilità di Cinecittà, sarà proiettato un raro film sul priore di Barbiana: “Don Milani” di Ivan Angeli, appena recuperato dagli archivi storici dell’Istituto Luce. Il film fu girato nel 1976, dura 95 minuti. Il protagonista, Edoardo Torricella, oggi quasi novantenne, si collegherà con San Salvi per dare il suo saluto agli spettatori presenti..
Torricella, attore e regista, per alcuni anni compagno di strada di Carmelo Bene, è stato protagonista anche di altri importanti film, tra i quali non possiamo non citare ”Atti degli apostoli” di Roberto Rossellini. Fondò la Compagnia Teatrale “Il Gruppo” e diresse alla riapertura uno dei Teatri più importanti della periferia romana: il Tor Bella Monaca, teatro nel quale i Chille porteranno a novembre proprio il loro spettacolo da Lettera a una professoressa.
Ma ritorniamo al film di Angeli. Intanto una particolarità. In esso sono presenti, oltre ad affermati attori del tempo come Claudio Gori e Marina Berti, sono presenti nel ruolo di…loro stessi, Giorgio La Pira e Ernesto Balducci.
Il punto di vista di questo affascinante film-documentario sulla vita, i conflitti e l’attività pastorale di Don Lorenzo Milani è quello dei suoi ex allievi. I primi legati alla scuola popolare di Calenzano, i secondi a
quella di Barbiana. L’incontro con il Priore, sottolinea Angeli, ha cambiato profondamente le loro vite e con le loro interviste disegnano un ritratto di Don Lorenzo denso, semplice ed emotivo: il filo di un dialogo che non si è mai interrotto.
Come è stato per tutti gli eventi del Festival su don Milani, l’ingresso a queste iniziative è libero, ma – data la limitatezza dei posti disponibili - la prenotazione è consigliata mandando un messaggio whatsapp al 335 6270739 o una mail a info@chille.it.
