Tramvia colpo di scena, cantieri vuoti ed operai in presidio

Oggi 15 operai non sono entrati al lavoro nei cantieri e lunedì saranno in presidio

Antonio
Antonio Lenoci
23 gennaio 2015 18:09
Tramvia colpo di scena, cantieri vuoti ed operai in presidio

"A causa della sospensione dai lavori dell'impresa Grazzini comunicata da Trafiter, oggi almeno 15 lavoratori non hanno potuto lavorare e sono senza lavoro" lo rende noto Cgil Toscana con Marco Benati, per la CISL Stefano Tesi e per la UIL Laura Zucchini.Di "Fulmine a ciel sereno" parla Marco Benati, Fillea Cgil Firenze che dichiara a Nove da Firenze: "Sono mesi che mettiamo in guardia i soggetti interessati cercando di far capire che occorre un confronto chiaro e sincero tra addetti ai lavori, che serve gestire la cosa in maniera differente e c'è anche un Protocollo elaborato ma mai siglato che potrebbe scongiurare situazioni come queste.

Siamo contenti che il sindaco sia andato sui cantieri e bene ha fatto a sollecitare il completamento dei lavori, ma al momento l'occupazione che era stata promessa in merito a questa grande opera non la stiamo vedendo: vediamo invece la forte preoccupazione da parte degli operai che sono rimasti fuori dal cantiere. Contiamo con l'incontro richiesto già per i prossimi giorni di risolvere il problema".

In assemblea i lavoratori hanno deciso di organizzare un presidio per lunedì 26 gennaio 2015 - dalle ore 8.30 presso il cantiere della Tramvia in Piazza Dalmazia/viale Morgagni.

"Ancora un nuovo e grave problema per la continuazione dei cantieri per la realizzazione di quest'opera strategica per la città. Ci dovevamo trovare di fronte ad un'opera capace di ceare centinaia di nuovi posti di lavoro, e invece si riconferma che così non sta avvenendo!" esclamano i sindacalisti.

I lavoratori che rischiano di perdere il lavoro chiedono a gran voce all'Amministrazione comunale, a Tramvia Spa, all'impresa appaltatrice Trafiter, e al datore di lavoro Grazzini la soluzione rapida di questa situazione per "tornare a lavorare al più presto".Dal sito della Ditta Grazzini: "Le realizzazioni più significative degli ultimi tempi riguardano gli interventi alla Tramvia Linea 1 e 3 di Firenze, la realizzazione delle opere esterne di ipermercati quali Panorama di Pistoia ed Esselunga di Firenze, nonché le opere di urbanizzazione della nuova sede di Novoli della Banca C.R.

Firenze. L'impresa da oltre 10 anni sta operando sia in superficie che in galleria per la realizzazione di opere per conto del C.A.V.E.T. (Consorzio Alta Velocità Emila Toscana tratta Firenze/Bologna)"."Quanto dobbiamo aspettare perché il Comune si decida a togliere i lavori alla Fincosit?" lo domanda Mario Razzanelli che aggiunge "Spiace fare la Cassandra ma le recenti novità sulla sospensione della ditta Grazzini dal subappalto della tramvia non fa che confermare dubbi e sospetti sull’affidamento dei lavori. Dopo il fermo imbarazzante sulla linea 2, ora gli operai della linea 3 sono in sciopero.

Dobbiamo aspettarci l’ ennesimo fallimento di un’azienda?Fabrizio Bartaloni ha dichiarato oggi a La Nazione che in caso di fallimenti gli operai verranno riassorbiti dalle ditta capofila. Vuol dire che ora si chiederà alla Trafiter di riassorbire gli operai o dietro c’è qualcos’altro? Ci chiediamo sulla base di quali criteri viene deciso a chi affidare i lavori di infrastrutture definite strategiche, se queste aziende sono sane e in grado di lavorare e chi è responsabile dei controlli. L’assenza di verifiche sulle aziende si somma poi al pressapochismo in fase di costruzione, il tutto a danno della città. La Fincosit non dovrebbe costruire la tramvia visto il coinvolgimento del suo Presidente Mazzi in un’ inchiesta per corruzione, fondi neri e false fatturazione.

Non basta sostituirlo per sanare l'irregolarità. I fiorentini attendono risposte precise e dettagliate dall’ Amministrazione fiorentina" conclude l'esponente del centrodestra in Palazzo Vecchio. 

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