Toscana Pride il 27 maggio ad Arezzo

Grassi, Verdi e Trombi: “Noi saremo al corteo per rappresentare Firenze” A Siena nasce lo sportello di ascolto dedicato alle persone transessuali e transgender. Il 17 maggio una veglia e una fiaccolata di luce contro l’omotransfobia e ogni discriminazione. Il 20 maggio si terrà a Campi Bisenzio la prima unione civile

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
07 maggio 2017 20:55
Toscana Pride il 27 maggio ad Arezzo

Avrà luogo ad Arezzo il Toscana Pride il 27 maggio, nel giorno della parata dell'orgoglio LGBTQI (lesbico, gay, bisex, trans, queer e intersex).

Per chi sceglierà di viaggiare con Flixbus, operatore europeo della mobilità nato come startup in Germania nel 2013, è previsto uno sconto di 5 euro sul biglietto per tutte le tratte con destinazione Toscana. Per ottenere la promozione basta scaricare il codice viaggio dal sito ww.toscanpride.eu ma bisogna affrettarsi perché i codici viaggio messi a disposizione da Flixbus sono 1000. «Siamo felici di poter agevolare l’arrivo ad Arezzo di tante persone attraverso la convenzione con Flixbus che si è dimostrato da subito un partner affidabile con il suo modo di viaggiare, comodo, green e adatto a tutte le tasche e soprattuto pronto a dare sostegno alla nostra manifestazione » dichiara Veronica Vasarri portavoce del Comitato Toscana Pride 2017.

“Il Pd boccia la nostra mozione per inviare il gonfalone del Comune di Firenze al Toscana Pride del 27 maggio. La motivazione? E' una manifestazione che esclude. Siamo esterrefatti”. Così Tommaso Grassi, capogruppo di Firenze riparte a sinistra, insieme alla Consigliera Donella Verdi e al Consigliere Giacomo Trombi attaccano l'amministrazione comunale. E incalzano: “Si, è vero che è la manifestazione di una parte, di quella parte di persone che non vede riconosciuti i propri diritti. E come sempre noi saremo da quella parte.

Parteciperemo al Pride con il gonfalone homemade, come fatto l'anno scorso, perché non vogliamo rinunciare a sostenere la causa dei diritti civili, contro l'omotransfobia”. “Il rammarico però è forte – continua Grassi, Verdi e Trombi – perché abbiamo sempre nutrito la speranza che ci fosse un passo in avanti nella posizione politica della maggioranza che governa Firenze. L'istituzione delle unioni civili e l'adesione di tanti consiglieri e consigliere per la celebrazione era di buon auspicio, così però non è stato”. “Non smetteremo mai di stare dalla parte di chi rivendica uguaglianza e diritti.

Ci dispiace che Nardella – concludono i Consiglieri di Firenze riparte a sinistra Grassi e Trombi e la Consigliera Verdi – abbia perso un'altra occasione. Firenze è una città di pace che si è sempre battuta per la libertà. In questo caso continueremo noi a farlo”.

“Come Articolo Uno – sottolineano i consiglieri Alessio Rossi e Stefania Collesei – abbiamo votato a favore della mozione che chiedeva il patrocinio del Comune di Firenze e l'invio del Gonfalone per il Gay Pride della Toscana che si terrà il prossimo 27 maggio ad Arezzo. Lo abbiamo richiesto perché è importante che in quel corteo, accanto a chi manifesta, a chi ogni giorno è vittima di discriminazioni o violenze e diritti negati, vi sia anche il Gonfalone col suo Giglio rosso. Un'occasione mancata, poteva essere un forte segnale per far sì che anche Firenze fosse presente ad una grande manifestazione per i diritti civili. Non basta riconoscere le unioni civili, le istituzioni devono essere presenti là dove i diritti sono violati. Noi di Articolo Uno – concludono i consiglieri Collesei e Rossi – scenderemo in piazza per il Toscana Pride”.

Ci sono cose che crediamo che nessuno voglia sentire. Ci sono cose che se dette rompono il silenzio. Ci sono domande che non pensiamo di poter fare. Ci sono persone che possono ascoltarle. Con queste parole il Movimento Pansessuale - Arcigay Siena e il gruppo Orientiamoci alle differenze rilanciano lo sportello di primo ascolto e orientamento sui temi del genere, dell’identità e dell’orientamento sessuo-affettivo. “Concerto per voce sola” da 5 anni è un servizio gratuito per persone LGBTQI* aperto tutti i lunedì dalle ore 20.00 alle ore 22.00 presso la sede di Arci Centro a Siena in via di Città 101, gestito da operatori e operatrici volontarie del Movimento Pansessuale Arcigay Siena e dal gruppo Orientiamoci alle differenze formati sui temi LGBTQI. Lo sportello si avvale di operatori e operatrici disposte ad ascoltare e ad accogliere ed è un presidio di libertà dove è possibile essere se stessi, confrontarsi e anche ricevere informazioni sulle attività del Movimento Pansessuale- Arcigay Siena. Quest’anno “Concerto per voce sola” cresce ancora di più con l’attivazione di un servizio specifico per le persone transessuali e transgender con operatori e operatrici formati e che hanno lo stesso vissuto.

Lo sportello T sarà attivo dall’8 maggio con cadenza mensile - ogni primo lunedì del mese - o su appuntamento a seguito di richiesta effettuata tramite mail: info@movimentopansessuale.it. Lo Sportello T dedicato alle persone transessuali/transgender è uno spazio che nasce in primo luogo per fornire sostegno e consulenza alle persone che intendono affrontare un percorso di transizione ma anche per creare occasioni di socializzazione in cui incontrare nuovi/e amici/amiche e imparare a conoscere meglio il mondo transessuale/transgender che è parte fondativa e integrante della comunità arcobaleno.

Anche quest’anno a FIRENZE, per l’undicesima, la sera di mercoledì 17 maggio 2017, in occasione della Giornata Internazionale contro l’omofobia e la transfobia, tante realtà laiche e comunità cristiane diranno No alla violenza dell’omo-tranfobia e alle troppe ferite inferte dalle discriminazioni che vediamo intorno a noi. Realtà diverse, unite dal versetto “Benedite coloro che vi perseguitano, benedite e non maledite” (Romani 12,14). Alle ore 20.50 veglieranno per le vittime di tutte le discriminazioni nella parrocchia della Madonna della Tosse, Largo Adone Zoli, e alle 21.30 partirà dal sagrato della chiesa una fiaccolata di luci (ognuno è invitato a portare una candela o una torcia elettrica) che farà tappa in Piazza della Libertà, in piazza San Marco, in via Cavour davanti alla chiesa San Giovanni degli Scolopi e si concluderà Piazza Duomo.

In ognuno di questi luoghi porteremo, dalle periferie al cuore della nostra città, alcune testimonianze di realtà impegnate concretamente per il superamento di ogni marginalità. Una fiaccolata di luce e una Veglia che vogliono squarciare la notte della nostra città con la luce della nostra testimonianza. Ecco perché mercoledì 17 maggio ti invitiamo a portare anche tu la tua luce del cambiamento. Una iniziativa a cui parteciperanno: Kairos – gruppo di cristiani LGBT di Firenze, Associazione LIBERA, Punto Pace Pax Cristi, Progetto Gionata, IVES di Pistoia, Parrocchia della Madonna della Tosse di Firenze, Parrocchia di S.

Andrea in Percussina, la Comunità delle Piagge, la Chiesa Evangelica Valdese fiorentina, la Comunità delle Piagge, Comboniani di Firenze, la Comunità Vetero-Cattolica di Frenze, l’Associazione Rete Genitori Rainbow e tante altre realtà.

"È una bellissima emozione - ha commentato il Sindaco Emiliano Fossi - poter garantire diritti a persone dello stesso sesso, applicando una legge attesa da tempo in Italia, una vera e propria conquista di civiltà. Sono felice di poter celebrare questo matrimonio perché sono convinto che amministrare bene una comunità significhi non solamente fare investimenti e opere pubbliche, ma anche intervenire con atti come questo che possano rendere felici le persone". Il Comune di Campi Bisenzio parteciperà, con il proprio gonfalone, alla parata del 27 maggio prossimo aderendo pienamente alla piattaforma del Toscana Pride.

"Saremo presenti - continua Fossi - per sostenere una battaglia, non soltanto del mondo Lgbtqi, ma che riguarda tutti noi. Sarà un'occasione per andare oltre l'enfasi simbolica e per dare nuova forza al movimento da anni impegnato contro discriminazione e pregiudizio". Il Comune di Campi Bisenzio, inoltre, esporrà dal 17 al 27 maggio una bandiera arcobaleno nella sede dell'Ente.

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