FIRENZE - Si sono presentanti in una ventina. Sono i banchi tra piazza San Lorenzo e Canto de' Nelli, dal lato opposto alla Basilica. Per un giorno sono tornati in quella che era la loro postazione. Ma non hanno aperto gli esercizi, hanno solo affisso striscioni sui loro banchi chiedendo perché tutto questo. Oppure come deve fare chi ha un mutuo da pagare. O quale futuro per i figli. Una decisione improvvisa, di pancia, per ricordare all'Amministrazione che loro esistono ancora e che le loro richieste ancora non sono state ascoltate. Ma c'è anche un'altra San Lorenzo, altri striscioni sono infatti stati affissi in Canto de' Nelli per ricordare che ci sono anche loro, "no alla rioccupazione della piazza".
San Lorenzo, banchi di nuovo al loro posto, ma solo per protesta
E' andata in scena stamani tra la sorpresa generale
