Rifarsi il guardaroba da H&M a costo zero sacrificando i pantaloni

 I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze li arrestano per furto di capi di abbigliamento

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
09 settembre 2014 13:49
Rifarsi il guardaroba da H&M a costo zero sacrificando i pantaloni

 I Carabinieri del Nucleo Radiomobile di Firenze, durante il tardo pomeriggio di ieri, hanno arrestato in flagranza di reato due tunisini, rispettivamente dell’età di 26 e 39 anni, quest’ultimo già noto alle Forze dell’Ordine, con l’accusa di furto ai danni dell’esercizio commerciale “H&M”, di via Por Santa Maria. Nella circostanza, l’addetto alla sicurezza del negozio ha segnalato ai Carabinieri della Centrale Operativa del Comando Provinciale di Firenze un furto di capi di abbigliamento, avvenuto poco prima all’interno del negozio.

Specificava che durante il suo turno aveva notato due stranieri che si aggiravano con fare sospetto all’interno dell’esercizio commerciale e che si guardavano continuamente intorno. In un primo momento, si portavano tra gli scaffali e prendevano jeans , t-shirt e confezioni di mutande. I due, dopo la ricerca della merce, entravano all’interno dei camerini ed uscivano senza alcun capo, dopo aver lasciato un pantalone, al cui interno, successivamente, venivano trovate le placche antitaccheggio rotte.

Poi,uscivano, senza pagare, superando la barriera antitaccheggio e le casse. Immediatamente, una pattuglia si è portata sul posto. I due tunisini, alla vista dei militari, vistosi senza via di fuga, consegnavano spontaneamente la merce rubata, nascosta all’interno di una borsa a tracolla che avevano con loro, una bomboletta spray ed un coltellino multiuso tipo “svizzero”, che il 39enne aveva occultato sulla sua persona. I Carabinieri intervenuti restituivano la refurtiva all’avente diritto.

I due, dopo le formalità di rito sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

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