Rientrano anche le ultime famiglie evacuate dopo i controlli a tappeto

Senza sosta l'attività di ritiro rifiuti ingombranti nelle aree alluvionate

Redazione Nove da Firenze
Redazione Nove da Firenze
13 novembre 2023 13:50
Rientrano anche le ultime famiglie evacuate dopo i controlli a tappeto

Da questa mattina anche le ultime famiglie pratesi evacuate sono rientrate in casa dopo i controlli del geologo sullo smottamento in zona Figline, avvenuto su area privata, per il quale già da oggi viene istituito il tavolo tecnico per programmare gli interventi necessari per la messa in sicurezza. Procede senza sosta l'attività della Protezione civile e degli uffici comunali, in stretta collaborazione con le aziende dei servizi, per un ritorno alla normalità: da oggi sono riaperti tutti i cimiteri, ad eccezione di quello di Chiesanuova che ha subito danni; r iaperti anche il giardino Gioca Giò, il parco ex Ippodromo e le Cascine di Tavola dove è stato già completato il controllo delle alberature e della pulizia, mentre restano chiusi tutti gli altri giardini e aree verdi della città fino alla mezzanotte di venerdì 17 novembre per dare la possibilità ai tecnici di controllare lo stato delle alberature e procedere, là dove necessario, alla ripulitura delle ramaglie.

Anche per quanto riguarda le scuole verranno controllati tutti i giardini scolastici con strumentazione scientifica, anche se a vista non emergono criticità oltre a quelle già risolte o in gestione. In tre plessi scolastici restano inattivi gli ascensori e i vani caldaia dove è necessario attendere la completa asciugatura prima della rimessa in funzione: i dirigenti sono stati già avvertiti per organizzare un momentaneo spostamento di aule al piano terra per le classi con studenti con difficoltà motoria.

Continua con i mezzi di Alia, delle aziende private, l'esercito e l'aiuto delle colonne mobili di Lazio e Campania l'attività di ritiro ingombranti e pulizie strade nelle aree colpite dall'alluvione. Stiamo concludendo il primo passaggio di ritiro su tutto il territorio.

Approfondimenti

Questa mattina il sindaco Matteo Biffoni sarà a Campi Bisenzio per incontrare il ministro alla Protezione civile Musumeci e il capo dipartimento della Protezione civile Curcio: "E' necessario che il Governo intervenga prestissimo con i ristori, indicando le modalità con cui le famiglie e le imprese potranno richiederli e quantificando anche le cifre. Non possiamo più aspettare, lo ribadirò anche questa mattina".

Il vicesindaco Simone Faggi sarà invece con Gravina, presidente della Figc per sollecitare un sostegno alle società sportive e un aiuto alla città di Prato per ricostruire il campo di calcio Galleni dove l'alluvione ha causato ingenti danni.

Una riapertura che ha il sapore della ripartenza e della speranza. È quella del Carrefour Market di Quarrata che ha riaperto i battenti sabato 11 novembre, dopo nove giorni di chiusura forzata in seguito agli allagamenti dello scorso 2 novembre. Sono stati giorni difficili, ma un grande lavoro di squadra ha portato, in breve tempo, a riprendere l’attività. Il negozio di via Corrado da Montemagno 156torna dunque al servizio dei clienti e di tutta la comunità della cittadina pistoiese nel consueto orario: dal lunedì al sabato dalle ore 8 alle ore 20.

Sono state moltissime le attività portate avanti dall’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio durante queste giornate di allerta meteo, caratterizzate da precipitazioni abbondanti e da forti raffiche di vento. L’Unione dei Comuni ha messo in atto un costante lavoro di salvaguardia e controllo delle condizioni del territorio, registrando le varie segnalazioni e intervenendo in caso di necessità. Un’azione di controllo realizzata dal Centro operativo intercomunale di Protezione Civile (COI), situato a Piano di Gioviano, che svolge una funzione di raccordo, coordinamento e presenza per tutti i Comuni della Mediavalle.

Sono state infatti numerose le segnalazioni ricevute, soprattutto nei primi giorni di novembre: in particolare le situazioni maggiormente registrate hanno riguardato smottamenti, cadute di alberi, interruzioni di energia elettrica e della linea telefonica. Su quest’ultimo fronte, l’Unione ha ricevuto centinaia di chiamate, soprattutto dalle zone montane e più isolate: i funzionari, gli operai e il personale di Protezione Civile non solo hanno garantito presenza e collegamento con Enel, ma, in alcuni casi, hanno portato anche i generatori per evitare di lasciare isolate le famiglie, soprattutto i più anziani.

"L'Unione dei Comuni svolge un ruolo chiave come capofila del sistema di allerta della Protezione Civile per i suoi cinque Comuni di riferimento - commenta il presidente, Marco Remaschi - assicurando una disponibilità 24 ore su 24 del proprio personale per la ricezione di segnalazioni e per intervenire con tempestività. Durante le allerte arancioni, come quelle della scorsa e di questa settimana, il COI viene attivato per gestire le segnalazioni provenienti dai cittadini tramite i portali dedicati e anche direttamente dagli uffici e dagli amministratori locali.

Al Centro abbiamo inoltre svolto un lavoro di costante monitoraggio e controllo dei livelli dei torrenti e del fiume Serchio, con azioni sul campo da parte degli operai forestali in raccordo con Provincia di Lucca e la Regione Toscana: a questo proposito auspico che anche per la Mediavalle possa essere siglata la convenzione tra Genio civile e Consorzio di bonifica Toscana nord-ovest per garantire un controllo continuativo del reticolo minore e principale. Voglio ringraziare il personale dell’Unione, che ha dimostrato ancora una volta di conoscere il territorio e di essere tempestivo nelle risorse”.

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